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  • Risposta a: apneo

    È un fenomeno astronomico raro che si chiama parata planetaria. Il 28 marzo sarà il giorno migliore per l'osservazione: ben 5 pianeti, fra cui i 3 più visibili, saranno allineati e posizionati tutti nel medesimo quadrante del sistema solare e visibili durante la notte. 
     
    A partire dal tramonto nelle giornate dal 27 al 31 marzo circa, si potranno vedere tutti su una stessa linea Mercurio (il più vicino al Sole che quinidi lo seguirà da vicino dopo il tramonto), Giove, Venere, Marte, Urano e Saturno poco prima dell'alba.
     
    Puoi vedere nell'immagine qui sotto come saranno disposti, e attenzione perche' la luce della Luna potrebbe un po' oscurare la luce molto piu' fievole degli altri.
     
    Per orientarti però ti consiglio di installare una app gratuita che si chiama Stellarium, è davvero ben fatta e semplice
     
    • Mercurio e Giove saranno visibili ma per poco perché saranno bassi sull’orizzonte, nella luce ancora intensa del crepuscolo, e per circa un'ora dopo il tramonto, dopodiché tramonteranno anch'essi sotto l’orizzonte
    • Più in alto nel cielo rimarrà per qualche ora Venere, molto brillante, e vicino a lei anche Urano, che però non sarà visibile a occhio nudo ma solo con l'aiuto di un binocolo
    • proseguendo verso l'alto si vedrà alto in cielo Marte, rosso e brillante, vicino alla Luna in fase crescente
    • Per ultimo ci sarà Saturno che però diventerà visibile solo poco prima dell'alba, quindi al termine della notte
     
  • Risposta a: apneo

    Il passaggio all'ora legale avverrà tra sabato 25 e domenica 26 Marzo 2023: alle 2 di notte passeremo alle 3 di notte. Dormiremo quindi un'ora in meno, ma il giorno dopo il tramonto avverrà un'ora più tardi e potremo quindi avere un'ora di sole in più.
     
    Lo scopo dell'ora legale è quello di avere risparmio energetico grazie al minore utilizzo dell'illuminazione elettrica. L'ora legale non aumenta le ore di luce disponibili, ma aiuta la gente a svolgere le attivita' di tutti i giorni (lavoro e scuola principalmente) nelle ore di luce che sono solitamente "sprecate" la mattina piu' presto nel periodo primavera/estate
     
    Ad esempio se mi alzo alle 7 di mattina: siccome d'estate il sole sorge ben prima delle 7, utilizzando l'ora legale posso sfruttare l'ora di luce dalle 6 alle 7 e ritardare di un'ora l'accensione della luce elettrica alla sera.
     
    La società di gestione della rete elettrica nazionale Terna dice che l'anno scorso nel periodo di ora legale marzo-ottobre sono stati risparmiati 190 milioni di euro grazie a minori consumi per 420 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 150 mila famiglie. Quindi i risparmi ci sono davvero!
    Le emissioni carboniche evitate sono da registrare in una quota pari a circa 200 mila tonnellate.
     
     

     

  • Risposta a: roomford

    Purtroppo si, il tema della canzone è uno stupro su un minore. In una intervista molti anni dopo Ron disse Ron “avevo 18 anni e poteva sembrare una favola candida, ma Paola Pallottino aveva scritto il testo ispirandosi ad un fatto di cronaca accaduto vicino a Bologna, lo stupro di una minorenne. Compresi che quella canzone era una bomba innescata solo dopo la censura parziale della Rai. Erano i primi anni settanta e neppure i media parlavano volentieri di certi temi”.
     
    A quei tempi, negli anni '70, certi temi erano totalmente banditi dagli organi di informazione: quando Ron, che aveva solo diciotto anni, presentò Il gigante e la bambina alla manifestazione “Un disco per l’estate” la canzone fu accolta dal pubblico come una favola per bambini, sopratutto dopo che i censori Rai di “Un disco per l’estate” fecero cambiare un intero verso: nel testo originale si diceva
     
    ma il gigante adesso è in piedi – con la sua spada d’amore – e piangendo taglia il fiore – prima che sia calpestato. 
    La frase fu trasformata in: 
    ma nessuno può svegliarli – da quel sonno tanto lieve – il gigante è una montagna – la bambina adesso è neve.
     
    ...insomma nel testo originario, che poi e' inciso sul 45 giri lo stupratore diventa omicida ammazzando la piccola, mentre durante la trasmisisone tv le parole erano più vaghe.
     
  • Risposta a: apneo

    Sono esistiti molti standard differenti sui formati carta in diversi periodi e aree geografiche, ma sono due i più comuni: lo standard internazionale (l'A0 e i suoi derivati) e i formati nordamericani (quello che nella stampante è chiamato "letter")
     
    I formati che iniziano con la lettera A (come anche l'A4), derivano da uno standard tedesco DIN476 che ha la caratteristica di avere un rapporto fra lato corto e lato lungo pari a radice quadrata di 2 cioe' approssimativamente se il lato corto e' lungo 1 allora il lato lungo sara' 1,4142)
     
    Il motivo per cui questo sistema, che sembra complicato, è in realtà molto comodo e' che se si piega a metà un formato piu' grande si ottiene un formato piu' piccolo che pero' conserva esattamente le stesse proporzioni fra i due lati: questo significa che quando si stampa non si deve fare nessun ritaglio o aggiustamento dell'immagine per poterla farla entrare precisamente in pagina. Stessa cosa quando nelle fotocopie passi a fotocopiare da un A3 a un A4: puoi esser sicuro che non ci sarà nessu pezzo di fotocopia che rimane fuori. 
     
    Si parte dal fomato A0 (un foglio utile per i progetti edilizi ad esempio visto che ha come dimensioni 841mm x 1189mm) che ha la caratteristica di avere una superficie di 1m^2 e, piegando mano a mano a meta' il foglio si ottiene prima il formato A1, poi A2 (sempre di uso tecnico), poi A3, che è grande quanto 2 fogli A4 affiancati, e finalmente il formato più comune di tutti, l'A4 che ha come misure 210×297 mm e ha un peso di 5 grammi, cosa che facilita i calcoli fra peso-numero di fogli.
    Se continuassi a piegare il foglio avresti il formato A5 (in pratica la grandezza di una ricetta medica) e poi A6 (un quadernino) ecc.
     
    Quisotto puoi vedere quanto spiegavo poco fa: cioe' che a partire dal formato A0, gli altri si ottengono facilmente
     
    I vantaggi di basare un formato carta standard su un rapporto d'aspetto di √2 erano stati notati nel 1786 dallo scienziato tedesco Georg Christoph Lichtenberg, ma divenne uno standard solo nel ventesimo secolo ad opera del dottor Walter Porstmann che riprese l'idea di Lichtenberg creando un sistema di diversi formati carta. Il sistema di Porstmann fu introdotto come standard DIN (DIN476) in Germania nel 1922, cool
     
    Questo sistema per definire le dimensioni dei fogli da stampare è usato in quesi tutto il mondo tranne in alcuni paesi ome vedi nell'immagine sotto: gli Stati Uniti e il Canada (oltre ad alcuni altri paesi indicati un blu) fanno eccezione: il foglio di carta comune e' piu' corto e piu' largo rispetto la nostro A4, e si chiama "Lettera" (215,9 mm × 279,4 mm, 8½ in × 11 in). Come mai questa differenza? non si sa: le origini di questa scelta non sono ben documentate. L'American Forest and Paper Association ipotizza che queste dimensioni derivino dai giorni della fabbricazione manuale della carta, e che la lunghezza di 11 pollici sia circa un quarto della "lunghezza massima del braccio di un addetto esperto alla fabbricazione". Ciò non spiega comunque la larghezza o il rapporto fra i lati del foglio
     
    ...insomma i soliti americani che fanno le cose a modo loro :-D
     
  • Risposta a: roomford

    Inrealtà no: nel 1963 il festival Burning Man non esisteva neanche ma è iniziato nel 1986 e si svolge nel deserto del Nevada solo dal 1991.
     
    La foto che hai postato non sono neanche foto: si tratta di elaboraizoni di un programma di Intelligenza Artificiale che si chiama Midjourney e che le ha elaborato a partire dalla richiesta "come sarebbero le foto del Burning Man del 1963?", considerando lo stile della fantascienza dell'epoca e i pazzi costumi che chi partecipa al festival di solito inventa.
     
    E' un esercizio impressionante perché il fatto che queste immagini vengano scambiate per fotografie fa capire quanto le IA (intelligenze artificiali) siano ormai brave ad ingannarci: io temo che nel prossimo futuro saranno sempre di più le occasioni nelle quali ci troveremo davanti a mistificazioni della realtà molto meno innocenti di questa e diventerà impossibile distinguere fra vero e falso...
     
    qui sotto foto vere del festival, che comunque è bello "pazzo" anche senza intelligenza artificiale!
  • Risposta a: apneo

     
     
    La differenza tra pancetta e guanciale sono parecchie: 
     
    • sono tagli di carne diversi: la pancetta si ricava dalla parte ventrale del suino, mentre il guanciale è la conseguenza della lavorazione della guancia di un maiale, o dalla gola e da parte del collo.
    • il guanciale è meno diffuso rispetto alla pancetta perche' viene da un taglio di carne più piccolo 
    • vengono lavorati in modo molto diverso: la pancetta viene salata (e in certe regioni anche aromatizzata con aromi e spezie di vario tipo) estagionata. Si ricavano prodotti diversi come;
      • la pancetta tesa: ha un periodo di stagionatura breve (circa 20 giorni) e viene generalmente salata e utilizzata come condimento per altri piatti e ricette
      • la pancetta arrotolata: un salume vero e proprio che prevede un condimento con abbondanti spezie e una lunga stagionatura in luogo fresco e asciutto
      • la pancetta affumicata (detta anche bacon): molto aromatizzata e sottoposta ad un processo di affumicatura che la rende ancora più saporita. 
     
    Il guanciale invece viene condito con sale e pepe (a volte anche con rosmarino, salvia e aglio) ma sopratutto viene fatto stagionare per almeno 3 mesi: in questo modo lo strato più superficiale si secca formando una crosticina croccante e gustosa, e la parte interna acquista un sapore molto forte.
     
  • Risposta a: ospiff

    Hai ragione tu, coccodrillo e alligatore sono animali diversi, dato che appartengono a "famiglie" diverse all'interno dell'Ordine Crocodilya.
    Ecco i dettagli che ti permettono di distinguerli: 
    • forma del muso: negli alligatori è più largo e a forma di U, mentre nei coccodrilli è più stretto e ricorda una "V". 
    • forma della dentatura: nel coccodrillo rimangono visibili alcuni denti della mandibola inferiore anche quando hanno il muso chiuso (in genere il quarto a partire dal centro, più grande e "potente" degli altri). Nell'alligatore invece i denti non sono visibili quando le fauci sono chiuse
    • dimensioni: L'alligatore è più piccolo del coccodrillo 
    • ambiente di vita: il coccodrillo preferisce gli ambienti dove l'acqua è salmastra, mentre l'alligatore è nelle acque dolci di laghi e fiumi (come puoi vedere dall'immagine sotto)
    • colore del corpo: i coccodrilli sono in genere marroni-verdastri, mentre gli alligatori sono grigi tendenti al nero
    • infine i coccodrilli sono molto più aggressivi degli alligatori e si appostano sulle rive per tendere agguati alle vittime, persone comprese!
  • Risposta a: vito12ab

    Dimagrire ormai è una scienza: ci sono un sacco di studi scintifici: quell oche posso consigliarti è di non fare cose estreme, tipo i digiuni che ultiamente vanno tanto di moda!!
     
    Se poi hai qualche acciacco tipo diabete o ipotiroidismo, ti consiglio di parlare con un nutrizionista (ci sono anche convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale) prima di metterti a fare una qualche dieta pazzesca.
     
    Il segreto per dimagrire (e te lo dice una che ha perso 13 kg durante il lockdown) è cambiare proprio lo stile di vita: la dieta non deve essere "a termine" ma acquisire le abitudini sane che si sono perse con il tempo.
     
    Tanta frutta e verdura, proteine "giuste" (carne bianca, pesce, poco maiale, niente salumi), carbodrati integrali e legumi: non cìè chissà che segreto dietro.  Se poi non vuoi rinunciare alla dieta che ti fa sentire come se stessi cambiando vita, ti consiglio di leggere qui ce ne sono davvero un sacco 
     
    Ti consiglio anche un paio di cose che riguardano la dieta ma anche la salute: e le due cose sono strettamente collegate: i consigli per mangiare sano (dell'Istituto Europeo di Oncologia)
     e questo
     
     

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