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    Il Team di GENIO

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  • Risposta a: maurizietto27

    Grillo, con queste sparate, o è scemo o spera di fare leva su un popolo di pecoroni scemi, perché è solo questo che si può essere, illudendosi che il ritorno alla sovranità monetaria sia la soluzione alla crisi; ragioniamo un attimo: se tornassimo alla lira (o un'altra divisa esclusivamente italiana con qualunque altro nome), per quale motivo le casse dello stato si andrebbero per incanto a rimpinguare? Forse perché potremmo stampare soldi senza limite? Ho l'impressione che la stragrande maggioranza degli italiani si siano dimenticati che i soldi non sono valori in senso materiale, ma solo dei titoli di credito al portatore che rappresentano la ricchezza del Paese (o dei Paesi, nel caso di moneta internazionale) che li utilizzano; e poiché l'Italia, tra i Paesi della zona euro è tra i più deboli, con la moneta unica si avvale dell'appoggio di quelli più ricchi, in cambio della necessità di tenere i parametri economici sotto controllo. Se facessimo come vorrebbero Grillo e altri sostenitori del ritorno alla lira, ecco cosa succederebbe:

    1) L'Italia, non potendo più contare sull'appoggio dell'Unione Europea, si impoverirebbe in breve tempo e la moneta si svaluterebbe, con il risultato che le materie che importiamo (il petrolio in primis) diventerebbero molto più costose, aggravando ulteriormente la crisi; l'Italia non è certo un Paese autosufficiente che può isolarsi dal mondo e vivere esclusivamente delle proprie risorse.

    2) La caduta dei vincoli dell'Unione spingerebbe il governo a far stampare soldi a dismisura, con una conseguente ulteriore svalutazione rapida e incontrollata della moneta, innescando un circolo vizioso che porterebbe il Paese al fallimento nel giro di pochissimi anni (forse mesi), a meno di ricorrere a misure di risanamento mille volte più drastiche di quelle richieste ora.

    E' quello che successe alla germania un'ottantina di anni fà, nel periodo pre-hitleriano, quando a seguito della paurosa svalutazione della moneta, dovuta alla stampa incontrollata di valuta, si arrivò a pagare un giornale 1.500.000 DM (si, avete letto bene: un milione e mezzo di marchi); ma non ha insegnato niente? I soldi, se non sono supportati da una ricchezza nazionale costituita dalle riserve auree, la produzione industriale, l'econimia che funziona, sono solo dei pezzi di carta, come degli assegni scoperti. Ma pensate davvero che la banca centrale europea sia tanto stupida? Se bastasse stampare più moneta per risolvere la crisi (che colpisce l'intero continente, non solo l'Italia), lo farebbero loro per primi, no?

  • Risposta a: loretta80love

    Non se ne può più: tutto è pericoloso, tutto è letale, tutto andrebbe evitato, dal cellulare all'acqua del rubinetto, dalla tv al pc, senza contare gli scarichi delle auto (che nontoriamente contengono benzene, agente cancerogeno) che siamo costretti a respirare ogni giorno ai raggi ultravioletti del sole (che, con l'effetto serra, sono diventati negli ultimi anni, sempre più pericolosi), e chi più ne ha più ne metta; non c'è più niente da fare, se non tornare all'età della pietra e chiudesi in un bunker sotterraneo... allora (forse) saremmo al sicuro; ma tiriamo a campare e godiamoci la vita finché c'è.

    Tanto, come dice il proverbio: meglio campare un giorno da leoni che cento da pecore.

  • Risposta a: poetamalefico

    Se torna la governo il PDL, capitanato da Mr. B., finiremo anche peggio!

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