0 641 3 2 0 38 0 0

Ultime domande

  • Non hai inserito nessuna domanda!

    Il Team di GENIO

Ultime risposte

  • Risposta a: nistanimer4

    I confini della chirurgia estetica riflettono i desideri e le domande delle persone. L'occhio chiaro è considerato molto attraente e se qualcuno pensa che il proprio benessere possa essere accresciuto da un dettaglio come questo (elo riflette il consumo di lenti a contatto colorate) non sembra questa un'operazione più invasiva di altre.

  • Risposta a: christine732

    Non ci sono "sintomi per controllare" gli attacchi di panico. Si possono riconoscere i segni dell'arrivo di un attacco di panico, ma se è attacco di panico non si può controllare...è possibile curarlo a posteriori, sia farmacologicamente, sia attraverso una psicoterapia che nella maggior parte dei casi protegge fin da subito dal ripetersi di tali manifestazioni le cui conseguenze sono talvolta devastanti sul piano psicoaffettivo. Gli attacchi di panico fanno parte dei disturbi d'ansia, il cui spettro psicopatologico è molto ampio e vario e va dai disturbi ossessivi, alle fobie, all'ipocondria, all'ansia generalizzata, ai disturbi post traumatici...

    Per la domanda: Attacchi di panico
  • Risposta a: expedizione

    Sul piano psicologico una grande differenza è data dalla motivazione alla base della scelta. Se si tratta di una scelta importante e consapevole come per alcuni religiosi, può essere più facile controllare anche l'eccesso di pulsionalità libidica- umanamente parte di ciascuno- e che non potendosi esprimere sessualmente necessita di una sublimazione importante. Chi invece subisce la castità, per scelta di altri o per limiti personali nelle relazioni di coppia, può soffrire di disturbi emotivi sia depressivi sia ansiosi.

    Per la domanda: Castità e conseguenze
  • Risposta a: expedizione

    La soglia di sopportazione del dolore è  altamente soggettiva e dipende sia da fattori fisici, come quelli ormonali, sia da una predisposizione psicologica. Aspetti che coinvolgono ugualmete sia maschi che femmine.

  • Risposta a: expedizione

    Le nevrosi sono disturbi psicopatologici di varia entità che originano da un conflitto interiore più o meno consapevole, da cui scaturiscono vari sintomi ansiosi, depressivi...

    Si distinguono dai disturbi psicotici  perchè non compromettono l'esame di realtà di una persona, ovvero la sua capacità di orientamento spazio temporale e la capacità di riflettere su se stesso attivando meccanismi di elaborazione- più facilmetne attivabili attraverso una psicoterapia-  che possono permettere di superare più facilmente lo stato di nevrosi e accrescere l'equilibrio e il benessere psicofisico di un individuo.

    Per la domanda: Cosa sono le nevrosi?
  • Risposta a: miralungi

    L'anoressia di qiesta ragazza è tanto preoccupante quanto non leggo di terapie in corso o di desiderio di guarigione mentre sembra essere ferma in modo patologico nella relazione con una figlia verso la quale tende a eliminare differenze generazionali e su cui proietta l'atra parte di sè, quella che divorerebbe "tutto il pane del mondo". Il rischio evolutivo per la figlia è alto nella misura in cui rischia di non crescere come un individuo separato e autonomo ma già precocemente riflesso delle problematiche materne che su di lei si ripiega con spero non indifferenza degli organi deputati a tutelare la sana crescita dei minori al pari delle proprie potenzialità.

  • Risposta a: gattopardicello

    Per il meccanismo di indentificazione che caratterizza ogni essere umano e sta alla base delle proprie attitudini empatiche. Pare non essere solo una questione di funzionamento psicoaffettivo ma alla base vi è un'attivazione dei neuroni del cervello , chiamati per l'appunto neuroni specchio, essi si attivano nel momento in cui assistiamo a un evento coinvolgendo le stesse aree corticali della persona che lo vive in prima persona. Ciò accade sia quando a emozionare sono eventi positivi, sia quando sono eventi negativi il cui potenziale traumatico anche se non sarà paragonabile a quello della vittima diretta, può essere ugualmente di forte impatto.

    Per la domanda: Traumi non personali
  • Risposta a: dumalife

    Se le ragioni della mamma sono comprensibili, anche se non le condivide pienamente è suo compito educativo aiutare sua figlia a accettarle, lavorando poi nella coppia per modificarle se a suo parere sono eccessivamente rigide rispetto ai bisogni e soprattutto alla fiducia che attende vostra figlia nel suo percorso di crescita confronto e autonomia.

Ultimi commenti

  • Commento a: drM.Elli_GENIO

    possibile e anche un pò ipocrita, diciamo che sarebbe più sano psicologicamente omettere un commento se non si vuole "diffamare un defunto" piuttosto che spingersi fino a valorizzarlo!

    Per la risposta alla domanda: Persone di valore
  • Commento a: drM.Elli_GENIO

    :-)! "Bustina" è l'errata quanto intrusiva correzione imposta dal mio Ipad...sostituisca con un "bisogna"...

  • Commento a: astragalo61

    La tecnica del massaggio infantile varia a seconda delle età dei bambini ed è adattabile fino all'adolescenza. Naturalmente il setting è molto diverso dal più noto massaggio neonatale. Per i bambini in età scolare il massaggio è per lo più un gioco accompaganto da filastrocche o storie inventate. Per gli adolescenti un momento di apertura o di selenzio talvolta accompagnato dalla musica preferita. In entrambe le fasce d'età è possibile che il bambino/ragazzo voglia essere massaggiato da vestito ed è rispettato in questa scelta.

    Ogni genitore può adattare a se e al proprio figlio la tecnica del massaggio infantile ma è in ogni caso una grande opportunità per la qualità della relazione. Aiuta a costruire la comunicazione. Può aiutare a rilasciare tensione dopo un attività sportiva o dopo un lungo periodo di studio. Si può favorire l'autostima accompagnando il massaggio con considerazioni positive sul figlio e in ogni caso mantenere vivo il contatto.

    Per la risposta alla domanda: Rilassamento per bambini