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    Il Team di GENIO

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  • Risposta a: milla43

    Mille

  • Risposta a: prince891

    Provate a vedere qual'è l'apporto proteico di vegetali come QUINOA ed AMARANTO. Scoprirete che anche nel mondo vegetale esistono dei piccoli, preziosi miracoli. In tal senso va rivolto almeno un pensiero ai Maya, agli Aztechi ed agli Incas che hanno pagato, con l'estinzione delle loro civiltà, anche la custodia di questi tesori ora riscoperti.

  • Risposta a: poetamalefico

    Peccato che non si tengano in considerazione alcuni dati oggettivi. Nei due periodi di governo del centrosinistra (Prodi) i dati macroeconomici dell'Italia erano in netto miglioramento. Il PIL era in crescita mentre il debito pubblico era in discesa; da allora non è più successo. In effetti i sacrifici richiesti agli italiani aveveno sortito un risultato economico tangibile ma non ancora avvertito dal popolo (ai più volenterosi sarà possibile trovare conferma di quanto dico navigando in rete; i dati sono pubblici). Purtroppo il centrosinistra non ha avuto il tempo di restituire alla gente i benefici di tale condizione, poichè scalzato dalla marea di voti "azzurri" che, tra l'altro, hanno coinciso con un netto, evidente incremento dell'evasione fiscale che, di fatto, ha ridotto le disponibilità dello Stato e quindi i fondi per i servizi (scuola, sanità, grandi opere, ricerca, etc.). Secondo voi: perchè? E soprattutto: per colpa di chi? Inoltre stiamo pagando un prezzo altissimo per delle scelte industriali sbagliate (Marchionne & Co.). Il mondo va verso la riduzione del consumo di combustibili fossili (petrolio, gas, carbone) con proposte quali quelle della Renault (auto elettrica) ovvero la Toyota e la Lexus(auto ibrida) ovvero la Opel e la Chevrolet (Ampera e Volt) etc. etc. In Italia abbiamo pochi isolati esempi in materia: Aspes motocicli ibridi, Zagato V.O.L.P.E.; BIRO', etc. La FIAT...dorme! Siamo rimasti indietro! Se le politiche economiche del nostro Paese "spingessero" in questa direzione, proponendo prodotti validi a prezzi accessibili, la ripresa partirebbe proprio dal mercato interno. Ragionateci e...documentatevi!!!!

  • Risposta a: ilducapazzo

    C'è solo un modo per eliminare una volta per tutte i problemi d'Italia e degli italiani; invito tutti ad approfondire l'argomento "demarchìa" su Wikipedia. E' possibile ottenere informazioni in merito anche digitando: sorteggio (politica) sempre su wikipedia. Ricordate che questa soluzione è caldeggiata anche da un grande costituzionalista italiano: il Prof. Michele Ainis. Documentatevi e diffondete!!

  • Risposta a: poetamalefico

    FUORI DALLA CRISI IN 6 MOSSE (giusto per cominciare!).

    1 - Iva detraibile gradualmente per tutti ma a partire dai più deboli (pensionati, operai, monoreddito, invalidi, etc.). Così si allarga la base imponibile e si fa emergere l'evasione!

    2 - Graduale posticipazione dell'anticipo IRPEF fino a far coincidere anticipo con saldo; così si paga su utili reali e non più su quelli "supposti". Così si aiuta l'impresa e la libera professione, umanizzando il fisco.

    • 3 - INVESTIRE SULLE NECESSITA': costruzione di impianti per il trattamento dei rifiuti indifferenziati; sfruttamento dell'energia geotermica per la produzione di energia elettrica; costruzione di centrali solari termiche per energia elettrica (sul modello di Siviglia); recupero ambientale per il miglior sfruttamento della risorsa turistica associato a politiche per il contenimento dei prezzi. Presentazione di progetti per il recupero e la valorizzazione di prodotti e colture locali oltre che per il recupero ambientale

    4 - Spingere la ricerca ed i mercati verso mobilità sostenibile, come già fatto da Norvegia ed Islanda. Costringere l'industria automobilistica italiana a produrre automezzi alternativi (sulla falsariga di quanto fatto da Renault, Honda e Toyota.

    5 - Iniziativa popolare per far approvare anche i REFERENDUM PROPOSITIVI; non solo abrogativi

    6 - Arrivare ad un sistema elettorale casuale in cui gli schieramenti politici debbano rendere pubblici i criteri di scelta dei propri candidati, tra cui saranno "estratti a sorte" quelli destinati al Parlamento. Mandato di soli 5 anni, rinnovabile solo dopo altri 5 anni, durante i quali sia possibile giudicare l'operato dei parlamentari stessi. (Il sistema casuale è stato citato, qualche anno fa, dal Prof. Sartori e richiamato anche da alcuni noti Costituzionalisti italiani).

    POSSO FARE ANCHE DI PIU'...PER ORA MI FERMO QUI!

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