Alimenti che causano l'ictus, quali sono? La pancia nell'uomo è rischiosa?

Quali sono gli alimenti da evitare per prevenire l'ictus?

Una pancia molto grande negli uomini è strettamente collegata a rischi cardiovascolari?

dovedove1dovedove1

Pubblicata IL 03/10/2011, ORE 15:28 | Aggiornata IL 03/10/2011, ORE 15:29
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Risposte Geniali

  • Miglior Risposta

    benedict123benedict123

    Pubblicato IL 03/10/2011, ORE 15:41

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    In Italia 4200 persone all'anno vengono colpite da ictus e le malattie cardiovascolari rappresentano nel nostro Paese il 40% delle morti annuali e sono la prima causa di decesso.

    Se hai la pancia sei più soggetto a sviluppare malattie cardiache, a causa del grasso viscerale, ovvero lo strato di adipe che si forma tra gli organi interni nella zona dell'addome.Avere un girovita di 100 cm è a rischio in termini di malattie. L'alimentazione è un aspetto fondamentale per la nostra salute e per la prevenzione di malattie.

    I ricercatori poi sanno da tempo che i grassi saturi contenuti nella carne rossa sono causa di ictus e malattie cardiache per un accumulo di proteine nelle arterie. Ora si è scoperto che l’emoglobina, l’ingrediente che dà alla carne rossa il suo alto contenuto di ferro, può rappresentare un serio pericolo in tema di ictus.

  • archigufarchiguf

    Pubblicato IL 11/10/2011, ORE 01:44

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    non lo so! attendo di saperlo da qualche esperto non improvvisato. Ciao a tutti. archiguf

  • topuntopun

    Pubblicato IL 09/10/2011, ORE 17:48

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    L' adipe addominale è correlato con lo sviluppo del diabete di tipo 2 (insulino resistenza) per interferenza da parte dei trigliceridi con le capacità del fegato di rispondere all'ormone, a sua volta il diabete è correlato con un aumentato rischio cardioVascolare. Ictus e infarto presentano tutt'e due la stessa matrice ovvero le placche aterosclerotiche che restringono il lume arterioso, dunque un alimentazione ricca di grassi, il fumo di sigaretta, il diabete sono tutti fattori di rischio. Oltre questo ci sono fattori costituzionali che provocano un'eccessiva coagulazione ematica, ecc ecc

  • wildoat-flowerwildoat-flower

    Pubblicato IL 06/10/2011, ORE 11:26

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    Un, due e tre..

    la risposta presto c'è..

    più è elevata l'ignoranza

    e più ti cresce la panza ;)

    in Inghilterra e presto negli Stati Uniti i grassi verranno tassati!!! (sono un costo troppo elevato per il sistema sanitario)

    si chiama Fat Tax.. un'idea stupenda :)

    per chi vuole una risposta esaustiva consiglio il libro:

    "The China Study" scritto da un esperto internazionale il Dr. T. Colin Campbell

    I risultati di The China Study sono inequivocabili

    Cambia la tua dieta e riduci drasticamente il rischio di cancro, diabete, malattie cardiache e obesità

    The China Study è  una fonte inesauribile di informazioni sulla salute: Informazioni oggettive, scientifiche e soprattutto indipendenti di gran valore, di massima utilità e di applicazione efficace. In The China Study sono analizzati diverse tipologie di cancro, malattie che riguardano le ossa, i reni, il cervello, l’obesità, per citarne alcune. Tutte le analisi sono corredate da grafici, tabelle e diagrammi per comprenderle al meglio. Viene analizzato anche l’incidenza dell’alimentazione nella formazione di patologie degenerative (tumori, diabete, malattie cardiovascolari ecc.) ..

    vedi: http://www.thechinastudy.it/

    2 commenti:

  • rolex53rolex53

    Pubblicato IL 06/10/2011, ORE 09:51

    Appassionato di

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    Caro Libe 68,

    Beh, tre bicchieri di vino a pasto non sono una bazzecola, sono 2.190 bicchieri all'anno, praticamente una bottiglia al giorno (assottigliamento delle vene).

    10 sigarette al giorno sono 3.650 all'anno, 182 pacchetti (indurimento delle vene).

    I formaggi e i salumi poi sono colesterolo allo stato puro (occlusione delle vene).

    Vivendo in campagna poi la pasta sarà sempre stata condita con burro e sughi vari, un'altra mazzata.

    La carne se rossa produce radicali liberi in eccessive quantità (invecchiamento cellulare precoce).

    Il pollo di per sè non fà male, ma se fritto si. Idem per le patate (colesterolo a go go).

    Sicuramente in campagna mangiavano poco pesce, quindi pochi a nulla Omega 3 fondamentali per il mantenimento delle cellule, soprattutto cerebrali e spazzino del colesterolo cosiddetto cattivo.

    Il pane è l'alimento con piu' percherie in assoluto, compresa la farina 00 che è la piu' raffinata e anche quella piu' dannosa.

    La frutta è piena di zucchero e lo zucchero non è poi che faccia cosi' bene. Da mangiare assolutamente lontano dai pasti e non di sera.

    Il latte: le persone anziane tendono a bere molto latte nell'errata convinzione che apporti calcio. E' vero che il latte contiene calcio, ma contiene anche un enzima che essere assimilato dall'organismo mangia piu' calcio di quando ne apporti (osteoporosi). In molti poi credono che il latte sia una semplice bevanda, mentre è un vero e proprio alimento, ma per il sostentamento e il nutrimento dei primi mesi di vita, poi per le persone adulte diventa nocivo.

    Anche se altezza e peso erano corretti, non vuol dire che internamente fosse tutto a posto, sarebbe come avere una bella macchina lavata e pulita, ma che mangia 1 kg d'olio ogni 1.000 km.

    Come vedi a volte siamo convinti di mangiar sano, ma non è vero. Se poi i tuoi mischiavano proteine (carne e derivati) e carboidrati (pasta e pane), facevano esattamente quello che non avrebbero dovuto fare.Sorridente 

    4 commenti:

    • rolex53rolex53

      Pubblicato IL 22/11/2011, ORE 09:23

      Appassionato di

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      Ciao popolari, si un occhio di riguardo ci vuole comunque. Ormai tutti sappiamo bene quale dovrebbe essere lo stile di vita alimentare: poche quantità, pochissimo burro, niente sughi, pochissimi insaccati, formaggi e fritti, niente miscugli fra proteine e carboidrati, niente fumo nè alcool ma un bicchiere di rosso a pasto fà bene, eccetera...ma è praticamente impossibile rimanere a rigore se non vivendo in un convento. Dobbiamo comunque cercare di fare attenzione sempre, ma non si ingrassa da Natale a Capodanno, bensi' da Capodanno a Natale.Occhiolino 

    • popolaripopolari

      Pubblicato IL 19/11/2011, ORE 10:15

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      Purtroppo esiste anche la predisposizione genetica, e questo mi sembra purtroppo il caso, è chiaro che sapendo questo un occhio di riguardo particolare sull'alimentazione vada messo.

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  • libe68libe68

    Pubblicato IL 06/10/2011, ORE 07:52

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    Non sono un medico e per tanto non sono in grado di rispondere, ma una cosa vorrei portare alla vostra attenzione, visto le risposte che mi hanno preceduto. Mio padre e mio nonno sono morti dopo svariati anni(uno 9anni e l'altro 3anni) di paralisi scaturite dall'ictus, entrambi credetemi non era tanto amanti delle carni,non mangiavano patatine fritte,hamburger da fastfood,merendine varie e tutto quello che ho letto fin'ora. Uno era ferroviere in pensione( quello che costruiva le linee della ferrovia) l'altro impiegato,entrambi sono nati e cresciuti in campagnia, entrambi fumavano una decina di sigarette al giorno, bevevano solo durante i pasti principali( 2/3 bicchieri) e mangiavano tante di quelle verdure(cotte e crude), formaggi a pasta molle e dura, pasta e pane, frutta quasi tutta, la carne forse due volte alla settimana,ecc....... Mio nonno era alto 169cm e pesava 70kg, mio padre 165cm e pesava 65kg. Mio nonno è morto all'età di 77anni e mio padre all'età di 60anni. Detto ciò non saprei cosa pensare.................

    1 commento:

    • rolex53rolex53

      Pubblicato IL 06/10/2011, ORE 09:51

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      Caro Libe 68,

      Beh, tre bicchieri di vino a pasto non sono una bazzecola, sono 2.190 bicchieri all'anno, praticamente una bottiglia al giorno (assottigliamento delle vene).

      10 sigarette al giorno sono 3.650 all'anno, 182 pacchetti (indurimento delle vene).

      I formaggi e i salumi poi sono colesterolo allo stato puro (occlusione delle vene).

      Vivendo in campagna poi la pasta sarà sempre stata condita con burro e sughi vari, un'altra mazzata.

      La carne se rossa produce radicali liberi in eccessive quantità (invecchiamento cellulare precoce).

      Il pollo di per sè non fà male, ma se fritto si. Idem per le patate (colesterolo a go go).

      Sicuramente in campagna mangiavano poco pesce, quindi pochi a nulla Omega 3 fondamentali per il mantenimento delle cellule, soprattutto cerebrali e spazzino del colesterolo cosiddetto cattivo.

      Il pane è l'alimento con piu' percherie in assoluto, compresa la farina 00 che è la piu' raffinata e anche quella piu' dannosa.

      La frutta è piena di zucchero e lo zucchero non è poi che faccia cosi' bene. Da mangiare assolutamente lontano dai pasti e non di sera.

      Il latte: le persone anziane tendono a bere molto latte nell'errata convinzione che apporti calcio. E' vero che il latte contiene calcio, ma contiene anche un enzima che essere assimilato dall'organismo mangia piu' calcio di quando ne apporti (osteoporosi). In molti poi credono che il latte sia una semplice bevanda, mentre è un vero e proprio alimento, ma per il sostentamento e il nutrimento dei primi mesi di vita, poi per le persone adulte diventa nocivo.

      Anche se altezza e peso erano corretti, non vuol dire che internamente fosse tutto a posto, sarebbe come avere una bella macchina lavata e pulita, ma che mangia 1 kg d'olio ogni 1.000 km.

      Come vedi a volte siamo convinti di mangiar sano, ma non è vero. Se poi i tuoi mischiavano proteine (carne e derivati) e carboidrati (pasta e pane), facevano esattamente quello che non avrebbero dovuto fare.Sorridente 

       

       

  • blackcirclblackcircl

    Pubblicato IL 03/10/2011, ORE 15:35

    Appassionato di bricolage, computer e tecnologia, musica

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    Crackers, patatine, merendine confezionate e alcuni prodotti da fornoMuffins, merendine, patatine, crackers e molti altri snack contenenti grassi transgenici, oli idrogenati e conservanti hanno un effetto negativo sull’organismo. Queste sostanze generalmente le troviamo in tutti i tipi di snack, nei prodotti congelati e in alcuni prodotti da forno, includendo pop corn da preparare al microonde, condimenti per insalate, alcuni ripieni per alimenti, patatine fritte, torte e soprattutto guarnizioni varie.

    È anche la margarina a rendere questi cibi dannosi per la nostra salute. Senza contare, poi, gli alimenti che mangiamo nei fast food: anelli di cipolla fritti, patatine e pollo fritto.Per diversi anni molti ricercatori si sono dedicati allo studio dei grassi transgenici, catalogandoli come un serio pericolo per la formazione di coaguli nel sangue, aumentando le concentrazioni di grassi, del cattivo colesterolo nel sangue e comportando un abbassamento di quello buono.Inoltre recenti ricerche hanno rilevato che i grassi transgenici promuovono l’infiammazione e gli alti livelli di proteina C-reattiva, fattori collegati ad un incremento dei rischi di diabete, ictus e infarti.

    Bisogna limitare i grassi transgenici ad 1 o 2 grammi al giorno, o meglio ancora eliminarli del tutto dalla nostra alimentazione. Evitare fast food, snack e torte confezionate e leggere attentamente le etichette.

    1 commento:

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