È vero che lavarsi troppo fa male? Una doccia al giorno è troppo?

 

Con i miei figli adolescenti è una guerra continua per costringerli a fare la doccia: so che è tipico dell'adolescenza ma davvero non capisco come fare a convincerli che la pulizia personale è importante, addirittura secondo loro lavarsi troppo fa male. 
 
Ma è vero?
 

stranoblastistranoblasti

Pubblicata IL 28/02/2023, ORE 09:41 | Aggiornata IL 28/02/2023, ORE 09:42
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Risposte Geniali

  • ....potrebbero avere ragione i tuoi figli!! (anche se è inaccettabile arrivare a puzzare, secondo me), ma bisogna distinguere fra mani (che toccano anche cibo ecc) e il resto del corpo:
     
    • mani: per tenerle pulite è sufficente il sapone, sfregando fra 40 e 60 secondi, e ogni volta che si è andati in bagno (anche prima, dicono alcuni) In realtà, anche se la pandemia ha insegnato a tutti a lavarsi di più le mani, sembra che non sia ancora un'abitudine troppo diffusa: si lavano le mani dopo essere andati inbagno meno del 20% delle persone (in italia la percentuale cresce per fortuna), e di 2 milioni di morti all'anno per dissenteria, circa la metà potrebbero essere evitati se ci fosse più igiene a partire dalle mani (con cui si tocca cibo ecc)
    • corpo: si dice spesso che è necessario fare la doccia ogni giorno, ma questo non sembra essere necessario per la pulizia e anzi dannoso. 
      • infatti sulla pelle vivono microorganismi che hanno una funzione di prima barriera contro i germi patogeni estranei e contemporaneamente mantengono "all'erta" il nostro sistema immunitario stimolando alcune cellule chiamate linfociti T, che sono pronte a rispondere ad agenti allergizzanti o ad attacchi di germi e batteri. Secondo alcuni studi, l'alterazione della flora microbica superficiale legata a un eccesso di pulizia (tipo doccia tutti i giorni, e magari vivere in un luogo con inquinamento alto, come la Pianura Padana) sarebbe responsabile della crescente diffusione delle allergie cutanee. Se già dai primi anni di vita si esagera con l'igiene, si riduce anche questa sorta di "memoria immunitaria", ovvero la capacità di difenderci da elementi con cui siamo già venuti a contatto: è come vivere sotto una campana di vetro. Poi arriva il vero pericolo e siamo inermi
      • Inoltre strapazzare la pelle con saponi aggressivi strappa via anche lo strato superficiale di leggera untuosità che la mantiene morbida e idratata: per reazione la pelle tende a ricostituire questo strato producendo piu grasso e quindi finendo per apparire sempre più unta...
     
    Secondo Emily Newson, dermatologa al centro medico dell'Ucla, Università della California a Los Angeles: "ridurre o abbreviare le docce, che non devono durare più di tre minuti, con acqua tiepida anziché calda, e insaponando solo ascelle, inguine (ma non genitali) e piedi", cioà agire con il sapone solo sulle zone dove la flora batterica fa fermentare il sudore producendo cattivo odore. 
     
    Nelle altre zone del corpo invece la flora batterica non produce cattivo odore, e quindi non serve insaponare, ma solo sciacquare con acqua tiepida.

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