Sapete dirmi per quale motivo all'equinozio di autunno e primavera il giorno e la notte ha le stesse quantità di ore?
Ho letto su una rticolo che il termine aquinozio deriva dalla parola latina 'aequinoctium', che a sua volta proviene dalla locuzione 'aequa nox' che signifaca proprio notte uguale al giorno. Mi pongo questa domanda proprio per il fatto che le stagioni si susseguono per il fatto che la terra non è verticale nel suo ase di rotazione ma inclinata di non so quanti gradi, soprattutto, nei tempi brevi, sempre costante nel suo stato. Allora mi sonochiesto, come fanno le stagioni a susseguirsi come se quell'asse si muovesse in continuazione a variare il numero di ore che compone il giorno e la notte?