Gestione soldi coppia
Come fate a gestire i soldi in comune con la vostra convivente/moglie (bollette, spese condominali…) ogni volta ci troviamo a fare i conti su chi ha pagato cosa e quanto … un delirio??
Risposte Geniali
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Gestire la finanza personale, sia da soli che in coppia.
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Un po' costoso ma noi abbiamo scelto di fare così: ognuno ha un proprio conto ed esiste un conto comune in cui ogni mese mettiamo i soldi per le spese attuali e, quando riusciamo, qualcosina per il futuro. Non in parti uguali, come hanno suggerito altri, ma in base ai soldi guadagnati. Nel nostro caso io metto circa due terzi.
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Chi ce li ha li condivide! Se c'è amore dovrebbe venire spontaneo...
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Pubblicato IL 07/01/2011, ORE 19:56
Appassionato di attualità e politica, curiosità, tecnologia e internet
Se mai avessi anche solo lontanamente immaginato un problema del genere sarei rimasto scapolo; avrei continuato a stare bene senza mai conoscere, anche per breve tempo, un periodo di scarsità di denaro. Ma evidentemente c'è stato qualcosa che ho ritenuto più importante della stabilità economica.
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In casa mia - eravamo conviventi, senza figli - vigeva il detto milanese "Quand ghe n'è, ghe n'è per tucc; quand ghe n'è no, ghe n'è no per nissun". Ossia: quando ce n'è, ce n'è per tutti; quando non ce n'è, non ce n'è per nessuno.
Avevamo un unico conto corrente, sul quale entrambi versavamo i nostri guadagni, stipendio io, quindi cifra più o meno costante, e provvigioni da venditore il mio compagno, quindi cifra piuttosto "ballerina" di mese in mese. E entrambi attingevamo dal conto secondo necessità e buon senso, ma senza mai dire questo lo pago io, questo lo paghi tu. Quando poi lui si è ammalato, abbiamo tirato avanti con il mio stipendio. E' ovvio che ci vuole amore, concordia, fiducia, ... e allegria.
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Pubblicato IL 07/01/2011, ORE 08:29
Appassionato di ambiente e natura, attualità e politica, casa e arredamento, curiosità, dubbi legali, esoterismo e mistero, genitori e figli, lavoro, musica, parquet, scuola e cultura, tecnologia e internet, tutto su pavimenti in legno
personalmente non hoi problema dei due conti perchè quello che entra è per la famiglia non ci si può fare sorprese romantiche se apri un conto hai le spese di tenuta in rete ho trovato una gestionale per la casa gratuito e funziona o in alternativa con un pagina di excel tenete registrate tutte le spese entrate uscite e poi il massimo della sincerità, da mattina a sera devo "guardarmi le spalle " se anche in casa e sopratutto in famiglia Saluti
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Molto dipende dal tipo di rapporto (convivenza o matrimonio) e dall'eventuale sbilanciamento delle entrate da parte di ognuno. A casa mia una volta c'erano tre conti separati. Adesso ce n'è uno solo, si mette tutto assieme e si spende fino a che ce ne sono, con un occhio di riguardo prima per i figli. Nessuno dei due è ragioniere anzi io quando si tratta di soldi ragiono poco, e si vede.
Per equità, giusta la osservazione di avere un conto comune familiare dove versa entrambi la stessa cifra; bisogna poi che le spese siano fatte di comune accordo, eventualmente al netto di assicurazioni o versamenti per il futuro.
Bella la frase di Fabio, credo che il tipo di gestione del bilancio familiare rispecchi l'andamento sentimentale e la salute della coppia. Una prova del nove insomma, tanto per finire parlando di numeri. salut