Report puntata su assegni onorevoli esodati
Ier sera (2 dicembre) ho visto la puntata di Report nella quale la Gabanelli ha puntato l'attenzione sugli onorevoli esodati. Metà di loro hanno un doppio lavoro ma quando non vengono più rieletti essi ricevono l'assegno di reinserimento dell'attività lavorativa ossia una specie di liquidazione che si chiama anche assegno di fine mandato. Lo prendono tutti, anche se la cosa sembra costituzionalmente illegittima, ma la cosa anciora più scandalosa è che esentasse.
Come dice la Gabanelli "E' una specie di Tfr anche se il loro stipendio è di 13 mila euro netti al mese ed include indennità, rimborsi e benefit e dopo una sola legislatura prendono il vitalizio. Se non vengono eletti prendono l'assegno di reinserimento della vita lavorativa che è esentasse e sono così in miseria che molti di loro manco la sanno".
Nel 1975 al Senato viene regolamentato l'assegno di reinserimento che si chiama anche assegno di solidarietà. Ogni deputato versa 784 euro al mese e alla fine del mandato riceve circa 45 mila euro per ogni legislatura completa. Perchè? E come si vede nel video i politici intervistati tra cui Bocchino e La Russa non sanno proprio di cosa si tratta. Marco Stradiotto del Pd spiega che si tratta di una mensilità per ogni anno di presenza Parlamento e non sio chiama Tfr ma assegno di solidarietà. Ma non è proprio così e lo si evince da una pubblicazione di uno dei più esperti sull'argomento ossia Luigi Ciaurro che ha scritto come lo scopo fosse quello di supportare parlamentari in difficoltà economiche e sul sito della Camera figura tra le ritenute previdenziali sottratte dal reddito imponibile del parlamentare.
Ad Alfredo Biondi quando ha smesso di fare il parlamentare hanno dato un assegno di 278 mila euro secondo il quale essendo la Camera un ente autonomo che fa le proprie regole chi usufruisce di tali diritti non lede nessuno. La Camera si dà le leggi che vuole e tra il 2006 ed il 2008 il totale di fine mandato ha raggiunto quota 40 milioni mentre quelli del Senato 18 milioni di euro. Un totale di 58 milioni di euro parte dei quali sono andati a finanziare anche Mastella per aiutarlo ad inserirsi nel Parlamento Europeo. Ecco il video del servizio di Report
Perchè un parlamentare deve ottenere questo assegno di solidarietà? E i cittadini esodati o disoccupati che fanno fatica ad avere un sostegno economico?
Risposte Geniali
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Miglior Risposta
Come si dice fatta la legge trovato l'inganno. Mastella ha ricevuto più di 300 mila euro di assegno di solidarietà. Esiste anche in Francia e si chiama ancora assegno di aiuto al ritorno all'impiego e viene calcolato sulla differenza tra reddito da onorevole e reddito da privato: se da parlamentare guadagnavi 5500 euro ed oggi da privato ne prendi 6500 non prendi nulla (invece in Italia questa regola non esiste). Se invece guadagna meno il parlamentare francese riceve l'assegno ma solo per i primi 6 mesi perchè poi viene dimezzato e dopo 3 anni viene abolito.
In Spagna invece i deputati ricevono 3000 euro al mese per ogni anno di mandato ma solo se non hanno altra retribuzione altrimenti non prendono nulla. In Italia l'assegno di solidarietà viene dato a tutti quei membri che continuano ad esercitare un'altra professione. Ma se è così perchè essi devono continuare a riceverlo?
In Italia sono circa la metà dei membri del Parlamento a riceverlo alcuni dei quali hanno anche redditi molto alti come Ghedini che guadagna 1 milione e 300 mila euro annui, Giulia Bongiorno che ne guadagna oltre 2 all'anno ma soprattutto ci sono quelli che preferiscono il loro lavoro ed in Parlamento ci vanno poco come Barbareschi o Gallione che detiene il record di assenze pari al 91%. Lui si dice deluso dalla poltica ma a dimettersi non ci pensa proprio.
1 commento:
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Pubblicato IL 04/12/2012, ORE 15:31
Appassionato di ambiente e natura, animali, curiosità, dubbi legali
Ho fatto parte di associazioni di volontariato onlus: Non solo non ho percepito nulla ma, oltre al tempo libero ho speso anche soldi miei per sostenere le iniziative delle associazioni; ciononostante, se un associato mancava a tre assemblee, veniva espulso a vita ( senza alcun appello) Perchè non può essere così anche per queste sanguisughe parassite? Meditate gente, !
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Pubblicato IL 29/01/2013, ORE 11:53
Appassionato di chimica, classici, farmacologia, lettere, storia e filosofia
Domande oziose. Chi fa le leggi non è così altruista da non beneficiarsi.
CF
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questi signori devono tare attenti e ricordarsi che c'e' stata la rivoluzione francese, non vorrei che si andasse su quella strada anche da noi....
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è talmente alto il mio disprezzo per tutto il mondo governativo, politico e il suo indotto che preferisco non commentare. Unico modo per dissentire e protestare contro questo sistema è il prossimo voto e se in precedenza mi sono fatto convincere da qualche imbonitore ora penserò bene a chi darlo.
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CI FANNO SEMPRE PIU' SCHIFO!!!!! BLOCCANO PER ANNI LE PENSIONI, MA AUMENTANO LE TASSE COMUNALI E REGIONALI, AUMENTA L'IVA, GALOPPA L'INFLAZIONE, ED A NESSUNO DI LORO GLIENE IMPORTA NIENTE.
BRANCO DI MAIALI VERGOGNATEVI!!!!
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nelle grosse aziende se ti beccano a fare il doppio lavoro ti lasciano a casa.Questi sanguisughe di onorevoli anche se fanno tre lavori durante il loro mandato non gli interessa a nessuno anzi gli danno pure l'assegno di solidarietà.Poi ci chiediamo come mai siamo conciati come la grecia
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io che sono 2 anni senza lavoro e senza sostegno perché sono stato licenziato come fo' ad andare avanti solo con 400 euri di mia moglie che ancora lavora ho anche un ragazzo di15 anni?