cerco notizie ...

Cerco notizie su "il muro di s. Osvaldo" conosciuto anche con il nome di "il muro della vergogna". Si trovava tra Erto e Cimolais ed è stato costruito subito dopo il disastro del Vajont del ottobre 1963. Si dice sia rimasto attivo sino al ottobre 1998. Su internet ho trovato alcune foto ed alcune notizie. Varie persone, tra le quali Marco Paolini ed altri montanari locali, ne hanno parlato per televisione. Domanda - i lettori di virgilio/genio conoscono altre notizie su questo triste episodio di storia. - Grazie anticipato da d/b.

dunebuggidunebuggi

Pubblicata IL 23/07/2012, ORE 22:48
2Leggi le risposte

Risposte Geniali

  • monica929monica929

    Pubblicato IL 16/08/2012, ORE 22:16

    Appassionato di

    Scopri di più

    Come già detto, dopo l'evacuazione delle borgate di Erto e Casso verso la Valcellina, il muro -con uno spessore di addirittura ottanta metri- fu eretto in tutta fretta e in corrispondenza del passaggio fu insediato un posto di blocco permanente, presidiato. Lo scopo dichiarato era quello di frenare eventuali altre ondate, ma in realtà era quello molto più subdolo di impedire il ritorno degli sfollati. Questo non perché preoccupassero altri smottamenti, quanto perché in un primo luogo, dopo i fumi della polemica e del clamore sull'onda (è il caso di dirlo) del disastro, l'Enel non intendeva rinunciare del tutto al progetto idrico che tanto gli era costato, sia prima che dopo la nazionalizzazione. Si intendeva cioè cercare di salvare il salvabile, tentando di limitare di danni per poter possibilmente sfruttare, anche se in parte, l'invaso ostruito. Restava il corso del torrente Vajont (che poco distante dal passo Sant'Osvaldo continua a scorrere) e un residuo di lago. Per lo svuotamento del bacino residuo, bisognava cominciare recuperando l'accesso parzialmente ostruito della galleria di sorpasso costruita a suo tempo, e che fu lambita dalla massa franosa. In contemporanea, i tecnici Enel ebbero modo di condurre studi di fattibilità, e l'accesso negato dal versante di Sant'Osvaldo poteva ulteriormente consentire di agire indisturbati. Ovviamente però la cosa non restò segreta all'opinione pubblica, e non se ne fece più nulla. Almeno a fatti. Il muro rimase integro e presidiato per qualche anno, finché gli ertani sfollati decisero di riprendersi le abitazioni, e alla spicciolata tornarono alle loro case aggirando il muro via bosco, e allacciandosi abusivamente all'energia elettrica. Con l'andar del tempo il presidio armato fu rimosso, rimase solo il manufatto. Una sorta di porta della valle. Dopo lo spettacolo di Marco Paolini, nel 1997, l'opinione pubblica e il corso degli eventi in stallo da trent'anni presero una accelerata consistente, e si decise di eliminare uno dei più tristi ricordi ancora visibili della catastrofe, da sempre considerato l'ennesimo insulto da parte dei poteri forti che avevano seguitato a imporre la propria legge sui più poveri. Nell'inverno 1998-99 iniziò lo smantellamento, non rimasero né pietre né fondamenta, segno della volontà di cancellare del tutto una vergogna mai accettata. Non rimasero tracce, né pietre o ruderi. Sulla linea del Passo venne eretta la chiesetta di Sant'Osvaldo, e del muro non si parlò più. Esistono rarissime fotografie, qualcuna esposta alla mostra permanente sul Disastro presente a Erto.

    1 commento:

    • dunebuggidunebuggi

      Pubblicato IL 04/01/2013, ORE 09:44

      Appassionato di

      Scopri di più

      Ciao Monica e scusa il ritardo con cui rispondo. Grazie per la precisa ricostruzione storica dei fatti. Sono proprio queste le notizie che i giornali e le televisioni dovrebbero riportare. (piuttosto che le storielle tra la attrice ed il calciatore). A Longarone ci passo spesso, spece in estate ed a volte anche in inverno. Triste storia con duemila morti e numerose verità nascoste sino allo spettacolo del grande Marco Paolini. Grazie anncora Monica per le utili notizie e scusa del ritardo con cui rispondo. Cordialmente dunebuggi.-

  • scapolosposatoscapolosposato

    Pubblicato IL 24/07/2012, ORE 22:02

    Appassionato di amore, contraccezione, malattie sessuali, sesso

    Scopri di più

    Io so che il muro è stato costruito per evitare che gli sfollati del disastro del Vajont tornassero, ma ufficialmente fu costruito per prevenire altre ondate. Qui trovi qualche immagine in merito.

    1 commento:

    • dunebuggidunebuggi

      Pubblicato IL 28/07/2012, ORE 16:43

      Appassionato di

      Scopri di più

      Ciao e grazie per la risposta. "misterioso" il fatto di impedire alle popolazioni di rientrare nelle proprie case."misterioso" anche il fatto che fosse proibito parlare di s. Osvaldo. Ciao, alle prossime.

Aiuto

Per informazioni e problemi relativi ai Servizi Community

Aiuto

Fai una domanda

Invia