Un esperto: "Vesuvio esplodera con una forza mai vista". Possibile? Previsione catastrofistica?
Su Nocensura ho letto un articolo di un docente della New York University che afferma "Il Vesuvio all'improvviso esploderà con una potenza mai vista" e si tratta di un'affermazione che non puà passare inosservata. E visto che nei secoli scorsi si sono verificate potenti eruzioni, capaci di fare migliaia di morti in uno scenario in cui la densità demografica era nettamente inferiore, c'è davvero poco da scherzare.
Si tratta di previsione attendibili? Quando dovrebbe accadere?
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Chi ha fatto questa previsione, che in molti descrivono come assurda e catastrofista, è il professor Flavio Dobran, docente della New York University e ingegnere fluidodinamico prestato alla vulcanologia, che descrive l'eruzione dalla portata distruttiva e che non durerà più di 15 minuti. La sua previsione è frutto di studi accurati sia sull'Etna che sul vulcano partenopeo.
L'unica incognita per Dobran resta la data: "Questa purtroppo non possiamo prevederla. Certo non sarà tra due settimane, però sappiamo con certezza che il momento del grande botto ci sarà per l’Etna e per il Vesuvio, anche se è su quest’ultimo che i nostri test si sono soffermati con particolare attenzione. La conferma viene dalla storia: le eruzioni su larga scala arrivano una volta ogni millennio. Quelle su media scala una volta ogni 4-5 secoli. Quelle su piccola scala ogni 30 anni. Ebbene, l’ultima gigantesca eruzione su larga scala è quella descritta da Plinio il Vecchio: quella che il 24 agosto del 79 dopo Cristo distrusse Ercolano e Pompei uccidendo più di duemila persone. La più recente eruzione su media scala è quella del 1631, che rase al suolo Torre del Greco e Torre Annunziata, facendo 4 mila morti in poche ore".
Rischierebbero la vita almeno un milione e mezzo di persone nell’area napoletana. Ma è meglio non farlo sapere all’opinione pubblica.
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Io consiglio al Professore Dobran di usare il pendolo per stabilire la data. Tutti i vulcani, anche quelli cosiddetti spenti, come l'Amiata sono potenzialmente in grado ri riprendere l'attività con intensità che nessuno potrà mai prevedere, a meno che non usi il pendolo.
Il paraosso è che pagano questo individuo per fare affermazioni scontate!
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O Vesuvio e nu tarocco !
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Speriamo che sia presto, potremmo risolvere il problema dell'immondizia in poco tempo
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Non succederà (almeno me lo auguro),ma se dovesse accadere all'indomani sentiremo dire dai nostri politici....."mai più costruzioni sotto il vesuvio".............e saranno parole mooolto saggie.
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Impossibile quel vulcano è tarocco.
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Io non ho la risposta giusta: tutto può accadere e non accadere ( tesi delle vie parallele). Abito nei pressi di Pompei e, a dire la verità, qualche anno fa dissi alla mia famiglia di raccogliere baracca e burattini e andarcene in un paese più sicuro sia dai terremoti che dai vukcani. Magari in Umbria. Non l'avessi mai detto: dopo poco tempo ci fu l'immane terremoto che sconvolse quella regione. Avverrà quello che avverrà profetava un antico oracolo. Sempre rispetto per la scienza. Nessuno per gli stupidi che hanno dato delle risposte dettate dal tipico razzismo nordico.