Patente a 17 anni: è giusto? Sei d'accordo? Opportunità da sfruttare o decisione rischiosa? In caso di incidente chi ne risponde?
Dal 23 aprile chi ha 17 anni può guidare un auto accompagnato in quanto è diventato attuativo il decreto del ministero delle Infrastrutture che permette di prendere la patente anche prima del raggiungimento della maggiore età. La guida accompagnata è una novità introdotta dall’articolo 115 della legge 120 del 2010 del Codice della strada con lo scopo di far acquisire ai giovani conducenti una maggiore esperienza nella guida ma, sostengono alcuni, per ridurre la mortalità sulle strade.
E' giusto? Farsi le ossa un anno prima di prendere la patente è un’opportunità e un’occasione da sfruttare? Oppure pensate he mettere in mano una macchina a un ragazzo di 17 anni sia inutile o addirittura dannoso? Sono previste delle limitazioni dal Codice della Strada?
Risposte Geniali
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Miglior Risposta
con la testa che hanno oggi i ragazzi a quell'età e spesso anche i genitori c'è da vederle delle belle. Io sono contrario. E' un subdolo escamotage per far spendere soldi alle famiglie. Secondo me occorrerebbe imporre limitazioni più severe anche per i neo-patentati, gli anziani, i ragazzini da 14 a 18 anni che hanno motorini e macchinine varie.
3 commenti:
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certo, al massimo il carretto con un mulo (il cavallo potrebbe essere troppo veloce) ma no si sa far altro che criticare? negli usa da sempre si è iniziato a guidare auto a 16 anni: per noi invece deve esssere una catastrofe. e poi che significa "chi risponde in caso di incidente"? l'assicurazione a cosa dovrebbe servire?
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il problema non è l'età , è la maturità che oggi i ragazzi non hanno che che se ne dica
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sono d' accordo con musalvi, in più, teniamo conto che, pur se con un patentato a fianco, l' incidente è frazione di attimi,
nei quali , anche il patentato ,nulla può fare (o difficilmente)
per evitare, non avrebbe il tempo di intervenire. Con questa
procedura si rischia in due. 17 anni sono pochi, per una concentrazione seria e consapevole alla guida.
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Pubblicato IL 06/12/2012, ORE 13:45
Appassionato di affari e finanza, ambiente e natura, dubbi legali, lavoro, meteo, scuola e cultura, tecnologia e internet
Le assicurazioni, che risarciscono i danni a persone e cose,
hanno la esatta misura delle massime concentrazioni,
perché chiedono quanti sono i giovani nella famiglia ?
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Il problema non sarebbe tanto quello di farla a 16 /17 /o 18, ma di obbligare i neo patentati a guidare solo certe cilindrate....cosa praticamente impossibile!
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Ma per carità!!! Se li obbligano a guidare una cilindrata al di sotto della 500 allora si !! Fanno la patente, pigliano l'auto di papà e per fare i fighetti davanti alle fidanzate, si schiantano alla prima curva
meditate gente meditate!!
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La ritengo una cosa utile, anche perchè il codice lo si deve conoscere (si deve avere la A), gli accompagnatori devono essere 'bravi guidatori', ovvero non aver avuto sospensioni della patente nell'ultimo periodo, Inoltre, facendo più pratica si arriverà più sicuri all'esame e quando le prime volte ci si troverà soli nel traffico ci si potrà muovere meglio anche in caso di avverse condizioni (neve, traffico, nebbia) che se si avesse guidato solo con il foglio rosa per poche settimane. Come riterrei opportuno ogni 20 anni (2 rinnovi di patente) insieme alla visita medica, dover ripetere un esame di teoria perchè le leggi cambiano e i conducenti devono conoscerle. Non so, ad esempio, quanti sppiano dirmi quando è obbligatorio usare gli anabbaglianti. strade urbane/estraurbane/autostrada giorno/notte macchina con o senza luci diurne. O quanti sappiano comportarsi in una rotonda.
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ASSOLUTAMENTE NO. NON SI PUO' DARE UN'ARMA IN MANO A UN LATTANTE! PERCHE' L'AUTOMOBILE E' PARAGONABILE A UN'ARMA E IL 17 ENNE A UN LATTANTE!