oggi esistono ancora uomini con tanto di attributi o si sono estinti come i dinosauri? Mi sembrano tutti indifesi e bisognosi d'affetto materno ...

oggi esistono ancora uomini con tanto di attributi o si sono estinti come i dinosauri? Mi sembrano tutti indifesi e bisognosi d'affetto materno mostrando una grave carenza di ormoni maschili. Tendono ad essere effeminati. Come si deve fa? 

arianna151arianna151

Pubblicata IL 26/10/2009, ORE 23:00
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  • pangy1pangy1

    Pubblicato IL 28/12/2009, ORE 18:22

    Appassionato di gossip, ignoranza aromatizzata

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    Ciao Arianna, la tua domanda è ritornata in auge richiamata da Chiarita con una risposta sensata. Allora mi voglio cimentare anch'io. Cosa ne sai tu degli uomini con gli attributi, e cosa sappiamo noi de desideri delle donne? Noi, grazie al cielo, siamo soggetti a repentini cambiamenti dovuti a fattori ormonali sia maschili che femminili. Quello che ci va bene oggi, non è più valido domani. La donna cerca nell'uomo, secondo i momenti, la tenerezza, la mascolinità, l'obbedienza, l'affetto, l'aiuto morale ed anche materiale nelle faccende di casa, la fantasia in amore, la capacita di prendere decisioni responsabili. Tutte cose giuste, ma che forse arrivano in modo anacronistico, cioè nel momento inopportuno. Lo stesso per l'uomo che cerca nella donna, la moglie, l'amante , la madre, la fantasista dell'amore, la consigliera. Il guaio è che si potrebbe trovare il modo di convivere, nella maggior parte dei casi, se solo  ci fosse un colloquio che nell'8o% dei coniugi oggi non c'è. Gli attributi ci possono anche essere in entrambe le persone, anzi spesso ci sono, ma sono come i funghi edi tartufi. Spesso passi loro vicino e non li vedi. Bisogna insistere nella ricerca, cercando con gli scambi di vedute di far emergere tutto quello che di buono c'e nei compagni della vita. Forse avremmo meno domande e più risposte dirette.

  • Nella maggiorparte degli uomini, determinati attributi sono ancora normali, naturali e più che funzionali.Mentre nelle donne stanno aumentando in modo vertiginoso gli "attributi" ARTIFICIALI!

    Ma!?

    Bye.

  • chiarita62chiarita62

    Pubblicato IL 28/12/2009, ORE 12:14

    Appassionato di

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    credo di capire cosa intende arianna151... insomma... tra la tesi che sostiene che "l'omm' ha da puzzà" e gli uomini che si lampadano e mettono le creme antirughe... qualcosa nel mezzo, c'è. ed è questo, quel che credo scarseggi un po'. ritengo questo sia un periodo di grande confusione, ma concordo nel dire che, questa confusione, l'abbiamo generata noi. nel senso: le donne nn hanno più voluto rimanere limitate in ruoli stereotipati ed avvilenti, quindi hanno rotto certi schemi. ora c'è il disorientamento, che precede però un nuovo equilibrio. sono convinta che presto, si avrà il solo piacere di considerare individui nella loro totalità ed unicità, e nn persone appartenenti fisicamente ad un genere o l'altro, come fossero caste dalle quali nn potersi emancipare. ma poi, chi dice che l'uomo di prima fosse forte? era solo più autoritario, ditattoriale se vuoi. le persone forti, stabili, equilibrate, sono sempre state pochine. sia di un genere, che dell'altro. questo nuovo miscuglio, regalando più libertà d'espressione, sicuramente porterà ad averne molte, molte di più.

  • totinho957totinho957

    Pubblicato IL 27/10/2009, ORE 10:39

    Appassionato di attualità e politica, cinema e tv, salute e benessere

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    Nella tua precisazione di qualche ora fa' hai descritto con precisione tutto ciò che desideri in un uomo. Va bene. Se poi assieme a quelle caratteristiche vuoi anche un uomo alto, con occhi azzurri, capelli folti e biondi, etc..... posso pensare che tu stia cercando Superman...........    (anche lui aveva qualche difettuccio).

  • astragalo61astragalo61

    Pubblicato IL 27/10/2009, ORE 09:28

    Appassionato di

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    Preferisci il maschio da bar o da polisportiva? Quello che dopo il lavoro (se lavora) arriva a casa mangia tutto quello che c'è e se non ce n'è si incavola (e giù sberle), poi se ne va al bar e torna a casa alla sera ubriaco (e giù altre sberle). La domenica ti lascia a casa sola per andare con gli amici o alla partita? I figli li considera solo a pasqua o il giorno della comunione e se rompono giù sberle? Uno che attacca brighe con tutto il condominio e litiga con persino con la vecchietta di sotto? Spero di no, questo non è essere maschio ma cultura del sottosviluppo.

    Se l'uomo sta faticosamente ricercando un suo equilibrio e una sua posizione nella vita di coppia questo è anche colpa o merito della donna che si sta definitivamente emancipando dopo secoli di giogo e di silenzi. salut

  • nickname4800nickname4800

    Pubblicato IL 27/10/2009, ORE 08:54

    Appassionato di scienze

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    Credo che la colpa sia soprattutto di voi donne (sei una donna vero?). Quando ero giovane ed in età appena post puberale (anni '70) corteggiare una donna era un'avventura emozionante perchè non erano così facilmente disponibili ( o almeno te lo facevano credere) e non erano necessariamente succubi del maschio (non ho mai apprezzato la donna schiava). Ora credo che le donne siano più sfrontate, anche se in buona fede, e quello che ai miei tempi era un mistero eccitante da scoprire ora te lo sbattono in faccia sui giornali, al cinema alla TV e sui computers ( in pratica vista una viste tutte) e spesso un giovane alle prime armi si sente intimidito per cui anzichè osare tende a ripiegare su approcci sessuali più immediati quali ad esempio si possono riscontrare in un rapporto omosessuale che inevitabilmente porta anche ad un effeminamento del maschio. Inoltre la società attuale in cui il merito personale è sostanzialmente frustrato mostrare di avere le "palle" porta più spesso guai che vantaggi. 

  • Secondo me un uomo con le cosidette palle non è quello che raggiunge subito il risultato desiderato.

    Dal mio punto di vista i risultati immediati hanno sempre un contraccolpo perchè egli per raggiungere il proprio obiettivo deve prevaricare violentemente il suo avversario, che prima o poi gliela farà pagare.

    Il cosidetto uomo con le palle è quello che pianifica, scende a comprommessi positivi per lui, e che quando decide di vincere sferra il colpo finale, mettendo l'avversario in condizione di non nuocere più.

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