Le sculacciate rendono migliori i propri figli?

Le famose sculacciate sul fondoschiena date ai figli piccoli quando sbagliano danno maggiore disciplina o rendono il bambino più cattivo quando cresce?

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bottega.scuolabottega.scuola

Pubblicata IL 30/09/2009, ORE 16:47
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Risposte Geniali

  • Le punizioni corporali veicolano un'aggressività agita fisicamente e non pensata, che non è mai un bel esempio. Ciò che il bambino vede (e apprende) è che non si possono esprimere sentimenti di rabbia e disappunto (legittimi da provare) solo attraverso la parola o gesti non lesivi, ed è molto probabile che ripeta ciò quando a sua volta proverà le stesse emozioni.

    Sebbene possa essere comprensibile la sculacciata esito di una perdita del controllo momentanea da parte di un genitore, mosso da rabbia o da ansia per uno scampato pericolo, e motivata da un comportamento negativo del bambino (e che lui possa comprendere come tale), non ne farei uno strumento teorizzato laddove possono esserci altri modi per far comprendere i limiti ai bambini senza mortificarli.

    1 commento:

    • sdrammaticasdrammatica

      Pubblicato IL 01/12/2009, ORE 11:51

      Appassionato di bambini, cioccolato, cucina, decorazioni, dolci, figli, mamme, pasticceria

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      Infatti sono del parere che la punizione non debba essere "esito di una perdita di controllo momentanea", ne' sfogo di rabbia. Perchè è allora che perde lo scopo educativo e diventa violenza! Lo sculaccione non lo do mai a cuor leggero, ma con consapevolezza, e talvolta cercando di non far notare il dispiacere che mi provoca. Le poche volte che ho "perso il controllo" è stato dopo un morso, quando la mano è stata più veloce del cervello e mio figlio ha ricevuto un ceffone sulla bocca, per ricevere poco dopo le mie scuse.

  • sdrammaticasdrammatica

    Pubblicato IL 27/10/2009, ORE 12:37

    Appassionato di bambini, cioccolato, cucina, decorazioni, dolci, figli, mamme, pasticceria

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    Mio figlio ha poco più di 1 anno e mezzo. E' mooolto vivace e ancora non conosce il pericolo, rischia di fare male a se stesso e agli altri, e quando è in vena di giocare non si ferma... Sono sicura che ora sia in età da capire, anzi da iniziare a capire, perchè sono consapevole che sarà un percorso lungo, ciò che è permesso fare e ciò che non lo è, e cerco di insegnargli a riconoscere ciò che può costituire un pericolo o ciò che è innocuo. So che tutto questo lo potrà capire parlando con lui, ma le parole possono non bastare. Perciò quando gli dico "con le buone" di scendere dal tavolo e lui se la ride, quando mi avvicino con aria "minacciosa" e lui invece di scendere inizia a saltarci sopra rischiando di caderne e spaccarsi la testa...

    quando apre il mobile, ne tira fuori una padella, chiude il mobile e ci sbatte la padella sopra, lasciandoci dei bellissimi segni decorativi, e quando mi avvicino picchia più veloce per utilizzare fino all'ultimo il tempo che gli rimane prima che io lo fermi...

    quando sto allattando la sorellina e lui la abbraccia dicendole "piccola cara" ma un attimo dopo lei strilla disperata con il segno dei denti sulla coscia...

    quando dobbiamo attraversare la strada, lo prendo per mano ma lui cerca di divincolarsi rischiando di finire sotto un'auto...

    Prima ci provo a parole, non una ma più volte; se non ottengo risultati lo sculaccione è d'obbligo, per prevenire un braccio rotto (se gli va bene è solo un braccio!) o evitare che finisca sotto le ruote di un'auto, e anche per punirlo prima che la sorella si ritrovi con un pezzo di coscia in meno ed io con la casa distrutta... Dopo lo sculaccione piange, più per il gesto che per il dolore, allora lo abbraccio e gli ripeto tutti i motivi per cui non voglio che si comporti così, e gli spiego che se fa subito ciò che gli dico lo sculaccione si può evitare. Non credo che diventi un bambino aggressivo per questo. Per me le punizioni corporali sono le cinghiate e sculaccioni in rapida sequenza, non uno sculaccione che segue una sgridata quando le parole non bastano! Sono sicura che sono di più i genitori pentiti di non aver dato a suo tempo uno sculaccione ai figli, che quelli pentiti di avergliene dati. E' sempre il troppo che fa danni, uno sculaccione non guasta. La violenza è un'altra cosa!

  • giovanna0770giovanna0770

    Pubblicato IL 30/09/2009, ORE 18:23

    Appassionato di cucina scuola

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    I miei genitori, qualche volta, me le hanno date. Non so quando, non ne sono rimasta troppo traumatizzata.

    Però ricordo di più che, nei miei confronti, erano un muro invalicabile. Non potevo sgarrare e non potevo trovare vie alternative: davanti a me erano coalizzati (ora so che non sono sempre stati d'accordo).

    Secondo me è importante essere sempre coerenti e logici, anche nei momenti di maggior stanchezza: non serve dare troppe spiegazioni, i ragazzi sanno già quando sbagliano. Le regole si rispettano.

    In fondo,a scuola, gli insegnanti autorevoli tengono le classi  (25 allievi)"in pugno" con la Parola: non urlano, non si agitano, insegnano e sono ricordati negli anni.

     

  • herpesmediaherpesmedia

    Pubblicato IL 30/09/2009, ORE 16:49

    Appassionato di

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    Ciao!

    Secondo uno studio sullo sviluppo infantile condotto da sei università americane insieme, un bambino cresce in maniera negativa se sottoposto a punizioni corporali.La ricerca ha coinvolto 750 bambini, di età compresa tra 5 e 16 anni ed è emerso che le sculacciate ricevute da piccoli si trasformano in aggressività da adulti. I bambini che da piccoli hanno ricevuto punizioni corporali hanno un maggiore rischio di mostrare caratteristiche anti-sociali rispetto a chi si è solo preso una sgridata per ogni marachella combinata.Quindi meglio una sgridata che una sculacciata!!!

    1 commento:

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