Latte vaccino ai neonati

Una mamma ha scritto al mio blog, Telodicelamamma, il seguente messaggio, che vorrei condividere con voi. 

Ciao! Sono mamma da 10 mesi e ho ricominciato a lavorare da tre. è dura ma per ora resisto, anche perchè mi piace l mio lavoro e adoro la mia bambina. consiglio: sto ancora allattando al seno ma vorrei smettere. il pediatra mi dice che il latte vaccino va dato solo dopo l'anno, ma non mi convince. emi, la mia polla, mangia tutto (compreso formaggio e yogurt). perchè no il latte? che differenza c'è? l'idea di darle il latte artificiale non mi va.aspetto notizie. grazie, dora

telodicelamammatelodicelamamma

Pubblicata IL 26/06/2008, ORE 17:53 | Aggiornata IL 27/06/2008, ORE 12:48
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Risposte Geniali

  • totonna80totonna80

    Pubblicato IL 18/07/2008, ORE 00:01

    Appassionato di amore e relazioni, animali, attualità, casa e arredamento, genitori e figli

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    io ho una bimba di 21 mesi e a10mesi le ho dato il latte di vaccino perche il mio lo avevo perso e quello artificiale non lo voleva ma e stato propio il mio pediatra a consigliarmi i latte di vaccino,e poi se già mangia formaggio e yogurt non vedo dove sia il problema

  • 74monica3474monica34

    Pubblicato IL 27/06/2008, ORE 08:59

    Appassionato di bambini, figli, genitori, gossip, gravidanza, sport, turismo

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    Riporto dal sito di mamma e papa:

     

    Esistono numerose buone ragioni per usare, in sostituzione del latte materno, il latte di proseguimento (cioè quel latte che viene consigliato per le esigenze nutrizionali di un lattante dai cinque mesi di età all’anno di vita), e quindi per introdurre il latte vaccino o latte "di latteria", sia intero che parzialmente scremato, e sia fresco che a lunga conservazione, il più tardi possibile, per lo meno dopo i 12 mesi di vita:

    • è responsabile di un eccessivo apporto di proteine e di sali minerali (sodio in particolare): tutto ciò rischia di portare ad un sovraccarico di lavoro per i reni del lattante che sono ancora impreparati a smaltire una concentrazione così elevata di proteine e minerali (si verifica infatti un innalzamento dei livelli plasmatici di azoto e si provoca quello che in termini medici viene definito un elevato carico renale di soluti)
    • contiene livelli di ferro trascurabili e a biodisponibilità molto bassa: in altre parole il poco ferro contenuto nel latte di latteria viene assorbito solo in minima parte dall’organismo
    • induce microemorragie gastrointestinali, non visibili a occhio nudo, anche in assenza di segni di intolleranza al latte: ciò può aumentare la probabilità di andare incontro ad un'anemia. Infatti la frequenza di sideropenia (cioè di bassi livelli di ferro nel sangue) a 12 mesi è significativamente più elevata nei lattanti che ricevono latte vaccino. La sideropenia, anche senza anemia manifesta, può influire negativamente sullo sviluppo psicomotorio e comportamentale del bambino
    • non contiene una sufficiente quantità di acidi grassi essenziali (indispensabili per una corretta formazione delle fibre nervose e della struttura delle membrane cellulari) e di vitamine (soprattutto la vitamina D, fondamentale per fissare il calcio nelle ossa, la vitamina A, che protegge la pelle e le mucose e rinforza la vista, e la vitamina C, che possiede un’azione anti-infettiva e ha un ruolo importante nell’assorbimento di ferro da parte dell’organismo).

    La diluizione del latte vaccino con l'acqua, con l’aggiunta del comune zucchero da cucina, se da una parte riequilibra la concentrazione di proteine e minerali (abbassandola), dall'altra diminuisce ulteriormente il contenuto di acidi grassi essenziali, riduce la quantità di vitamine e di altri micronutrienti, e apporta come carboidrati soprattutto il saccarosio e non, come accade con il latte di proseguimento, il lattosio o altri zuccheri come le maltodestrine.

    Riassumendo il latte di proseguimento, rispetto al latte vaccino, ha un apporto di proteine minore, è ricco in acidi grassi essenziali, ha un modificato apporto di sali minerali con l’integrazione di quelli carenti, in particolare il ferro e lo zinco, ha una integrazione con vitamine e ha come carboidrati solo lattosio o maltodestrine.

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