Negazionismo?
Negazionismo. Anche il non ricordare equivale a negare un avvenimento? Negli anni tra il '20 e il '30 dello scorso secolo, quando vennero promulgate le leggi razziali in Germania e in Italia, prologo dello sterminio, erano ancora vivi molti dei protagonisti dell'epopea del west, conclusasi alle soglie del '900. I vincitori prosperavano e diventavano la più grande potenza mondiale, i vinti erano relegati nelle riserve e a milioni erano stati uccisi. Eppure nessuno li ricorda. Gli stessi vincitori, fino alla fine degli anni '60 dello scorso secolo, applicavano leggi razziali in molti Stati e praticamente non era un delitto uccidere un nero. Nel 1910 la Turchia eliminò milioni di Armeni. Eppure nessuno li ricorda. Stalin e Mao furono artefici di gigantesche "pulizie" etniche, politiche e sociali che causarono decine di milioni di morti. Eppure nessuno li ricorda. La Cina inoltre ha eliminato milioni di Tibetani e i ns. governi, per non offendere quello cinese, non li ricordano e negano un saluto ufficiale al Dalai Lama. E le pulizie etniche in Cambogia e Vietnam?
Sarebbe bello che nella Giornata della Memoria venissero ricordate tutte le Vittime di genocidi dell'Era Moderna e che ci ricordassimo che la ns. Civiltà (?) e il ns Progresso (?) sono stati costruiti anche col sangue di tanti innocenti
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Risposte Geniali
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oggi martedi dodici febbraio - il tema è sempre attuale. Si ricorda solamente certe dittature "nere" e non si ricorda le dittature "rosse" che numericamente sono assai di più.
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Pubblicato IL 29/01/2009, ORE 12:02
Appassionato di attualità, parlare di napoli, poesia, politica, scrivere, sinistra
Sono daccordo con te,anche se devo dire che nelle storia ,penso,non era mai successo che il tutto accadesse nei tempi proprio tecnici dell'olocausto
E' questo dato di fatto che colpisce e che ci fà temere che il non ricordare un fatto di tali dimensioni possa creare le condizione che qualche altro "folle" possa mettere ,o solo pensare una cosa del genere
altre stragi ,eccidi di massa contro un popolo,contro una religione,contro un ideale l'uomo ha compiuto ed è un bene per le generazioni future ricordarne uno per tutti
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Pubblicato IL 29/01/2009, ORE 12:00
Appassionato di attualità, cultura, letteratura, lettura, libri, petrolio, scienze, scrittura, società, storia
Ciao. Non voglio essere banale, ma ti assicuro che mi sono commosso a leggere le tue parole. Hai ragione, pienamente ragione. Ci siamo scandalizzati per l'episodio del monsignor lefevriano, ma abbiamo dimenticato quante crudeltà ha commesso l'uomo negli anni e nel mondo e quante continua a commetterne... Non rendiamo giustizia alle vittime di tutti i genocidi nello stesso modo, come se esistessero genocidi di serie A e di serie B, popoli di serie A e popoli di serie B...
Credo che dobbiamo tutti riflettere su questo. A presto e grazie!