Ricollocazione nel mondo del lavoro per un disabile
Dopo un grave incidente che mi ha reso disabile sono di nuovo a valutare un mio ingresso nel mondo del lavoro. Dopo due anni di fermo è difficile ricollocarsi sul mercato, anche perchè facevo la libera professione. Praticamente ho sempre lavorato su commissione, per lo più contratti a progetto ma anche co.co.co. Il mio curriculum è ben ricco ed articolato, sia sotto il profilo tecnico delle competenze sia sotto il profilo delle esperienze e delle società per le quali ho lavorato.
La disabilità riduce ovviamente la mia mobilità (solo ora sto riprendendo a camminare), per cui sono costretto a farmi la seria domanda se è utile fare qualche concorso per entrare con un lavoro a tempo indeterminato in qualche ente pubblico. Questo non mi entusiasma, perchè significherebbe ricominciare un percorso da capo, ossia fare mansioni di livello molto più basso rispetto a quelle che ho acquisito e svolto fino a due anni fa. Sono sempre stato propenso ad un tipo di lavoro perchè facevo il lavoro che mi piaceva, e non lo facevo tanto per i soldi quanto per le soddisfazioni. Vi sembra giusto che una persona debba rinunciare alle proprie aspirazioni solo perchè disabile? Qualcuno sa dirmi quali sono esattamente i miei diritti in materia di lavoro, se insomma posso far pesare il mio curriculum con le qualifiche che ho acquisito in questi anni?
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Risposte Geniali
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Pubblicato IL 06/01/2009, ORE 14:59
Appassionato di attualità e politica, curiosità, psicologia, società, sociologia, solitudine
Ci sono delle legge come la 104 e la 68/99 e sperare che ti danno il lavoro. Purtroppo gli invalidi sono sempre mandati a quel.....
Se sei ingrado di farti aiutare proverei a comandare per poi svolgere il lavoro che hai fatto prima dell'incidente.
Non posso dire cosa fare perchè penso che tutte le leggi le sai ma le società non sempre le attuano purtroppo
Ciao Buona fortuna e spero che non sono stata sgarbata
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Pubblicato IL 30/12/2008, ORE 23:00
Appassionato di ambiente e natura, amore, amore e relazioni, animali, biologia, casa e arredamento, computer, computers, cucina, cucina e ricette, cultura, dubbi legali, esoterismo e mistero, famiglia, genetica, genitori e figli, hardware, lavoro, pc, salute e benessere, scienza, scienze, scuola e cultura, sedurre, sesso, sessualità, società, tecnologia, tecnologia e internet
Ho un ottimo amico reduce da un gravissimo incidente. Anche lui abile al lavoro, anche se invalido civile con un'alta percentuale. Ha ricominciato in una azienda grande dal fondo del fondo (chiudeva le buste), inserito tramite il collocamento con le quote dei invalidi. Ha rifatto la salita con tanta fatica ed impegno. Questo per dirti, che ci sono dei posti accessibili. Prova a rivolgerti alle agenzie di collocamento, lavoro temporanea, etc. Poi c'è sempre il settore "amicizie" e "conoscenze", rispondere a tutti gli annunci con qualche compatibilità, etc...
Auguri di cuore, tornare a lavorare ti darà sicuramente un sprint in +.
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Pubblicato IL 30/12/2008, ORE 21:13
Appassionato di ambiente e natura, amore, amore e relazioni, animali, biologia, casa e arredamento, computer, computers, cucina, cucina e ricette, cultura, dubbi legali, esoterismo e mistero, famiglia, genetica, genitori e figli, hardware, lavoro, pc, salute e benessere, scienza, scienze, scuola e cultura, sedurre, sesso, sessualità, società, tecnologia, tecnologia e internet
Questa domanda poteva scriverla un migliaio di 40enni che hanno perso il lavoro e non riescono a ricollocarsi.
Non è facile per nessuno, credimi.
1 commento:
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Pubblicato IL 30/12/2008, ORE 22:14
Appassionato di ambiente, amore e relazioni, arte e letteratura, attualità, computer e tecnologia, economia, energia, eros e sessualità, internet e web 2.0, italia, lavoro, petrolio, politica, religioni, società, soldi
Che non fosse facile per nessuno lo sapevo già. Ma con la mia invalidità non posso più svolgere un'attività per così dire esterna all'ufficio, ossia alternarmi tra ufficio e lavoro esterno. Sono stato dichiarato abile a svolgere solo lavoro sedentario non potendo fare sforzi fisici di nessun genere. Una limitazione che già mi va stretta perchè ero un tipo dinamico, ma d'altronde non posso mettere a repentaglio la mia salute pena l'aggravamento della mia situazione fisica già precaria.
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