Commercio illegale di zanne di elefante e corna di rinoceronte: che cosa viene fatto per debellare questo massacro?
Solo quest'anno gli esemplari di rinoceronti abbattuti dai bracconieri in Sudafrica sono stati 136. L'ultimo in ordine di tempo nella più grande riserva naturale del Paese, il Kruger Park. E non a caso perché, secondo il Presidente dell'AIEA, Davide Bomben, "un chilo di corno di rinoceronte può valere fino a 20.000 dollari."
Secondo Traffic e International Unione for conservation of Nature (Iucn), il 95 per cento degli episodi di bracconaggio in Africa sono stati compiuti tra Zimbawbe e Sud Africa, dove opera un'organizzazione paramafiosa nota come Musina Mafia. La Musina ha cominciato uccidendo zebre, per via del loro preziosissimo manto, ma, siccome l'operazione di scuoiaggio di una zebra richiede almeno 20 minuti sono presto passati ai rinoceronti, il cui corno si rimuove in meno di 5 minuti!!
Leggo inoltre dal sito del WWF che "la richiesta del corno per medicinali in estremo Oriente è alla radice della quasi estinzione dei tre rinoceronti asiatici."
E il triste destino dei rinoceronti è condiviso anche dai ben 38 mila elefanti massacrati ogni anno per incrementare l'increscioso mercato dell'avorio, che sta tornando "in voga" dopo tantissimi anni di divieto. Purtroppo, non tutti sanno che, a oggi, esiste anche un commercio legale dell'avorio del valore economico di circa 1000 €/kg (con picchi di 4000 €/kg -legali e non) il quale, ovviamente, non fa che acuire il gravissimo problema legato alla caccia abusiva degli elefanti (WWF Italia pubblica la denuncia della scrittrice Kuki Gallmann sugli orrori del bracconaggio).Perché gli stati africani e asiatici (ma non solo) non fanno nulla (o quasi) per fermare questi inutili martirii? Questo il video shock di una carneficina di elefanti in Africa.
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Risposte Geniali
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Viene fatto motlo per bloccare ttuto questo , ma è particamente impossibile riuscirci finchè ci saranno persone disposte ad acquistare. Quindi il bracconaggio và fermato fin dalla scuola, iniziamo a racontare a nostri figli cosa e avviene e perchè certe cose non vanno comprate!
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essendo una animalista da sempre ogni volta mi sconvolgo della nostra crudeltà avidità ma a nessuno interessa i massacri di tutti gli animali guarda i tonni rossi, guarda i cani è gatti in cina ma purtroppo non frega a nessuno sennò basterebbe fare le leggi con pene salatissime.
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Perchè, forse, i paesi poveri africani non si preoccupano di come va il mondo, dei concetti di biodiversità, ecologia, ambiente, ecc. solo perchè vengono tenuti all'oscuro dai paesi ricchi.
Bya da http://a-mici.myblog.it/
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Ma io prenderi i capi di stato e tutto il parlamento e farei loro le stesse cose davati gli occhi della loro famiglia...forse li capiscono che ne dite?
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E' davvero vergognoso che, a oggi, esistano ancora i bracconieri e che il commercio illegale di corni e zanne sia segretamente spalleggiato dai governi (asiatici o africani o che).
Per fortuna, esistono anche movimenti concreti e autorevoli che mirano alla salvaguardia di questi animali. Primi fra tutti Save The Elephants e Save The Rhino, che consiglio caldamente a chiunque fosse interessato ad approfondire l'argomento.
1 commento:
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Pubblicato IL 01/02/2011, ORE 17:07
Appassionato di attualità, bricolage, casa e arredamento, cucina, leggi e normative, ricette e vini
Per caramella ed altri. Penso che non ci voglia molta intelligenza per capire che,così facendo, la razza umana si autoestingue. Flora e fauna vivono in simbiosi con il genere umano che non può permettersi di fare questi scempi.Speriamo bene.
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Anch'io, come te, sono indignata per questo scempio, ma la verità va cercata nella storia di queste nazioni, nella povertà africana e nella spietatezza asiatica (ricordati sempre che la Cina è il primo Paese al mondo a sfruttare gli animali e a usarli in modo inpietoso - il Live Feeding, la pratica oscena di dare in pasto animali vivi a grossi predatori per il gusto di un ignobile spettacolo, ne è un esempio piuttosto eclatante).Pensa che, solo tra il 1979 e l’89, il commercio illegale di avorio ha ucciso oltre 700.000 elefanti.
Qualcosa era stato fatto, a mio avviso senza crederci troppo: tra l'89 e il '90, sei paesi africani aderirono alla Cites, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate, ma servì a ben poco, perché questa "tregua" sopì solo in parte la sete asiatica di avorio. Lo dimostrano i fatti: dal 2005 a oggi, la caccia agli elefanti è ripresa con più forza di prima.
Per farti qualche numero, solo nel 2008, al Giappone sono state vendute 50 tonnellate di avorio, e a guadagnarci sono stati Botswana, Namibia e Zimbabwe che si sono accaparrati ben 5 milioni di dollari. La cosa incredibile è che tutti sono al corrente di questo "smercio" di zanne, eppure tutti tacciono, tra la corruzione generale e la promessa di un facile guadagno. Insomma, anche gli stati cosiddetti "contrari" al commercio illegale di avorio, come il Kenya, lo vendono segretamente ad altri stati africani all'interno dei quali l'avorio può circolare liberamente... L'equazione è piuttosto semplice e dell'estinzione degli elefanti non sembra interessare a nessuno. Spesso mi sono chiesta il perché... Beh, purtroppo il punto è stato centrato molto bene da manhaus: avere l'avorio (così come le corna di rinoceronte e un tempo le teste di animali selvatici appesi al muro) in Asia (specie in Cina) è uno status symbol. Per chi ne volesse sapere di più, questi i Paesi africani in cui il commercio segreto di zanne di elefante è più diffuso (Fonte: Elephant Ivory Trade Ban):
Paese Quote uccisioni Popolazione elefanti % sulla popolazione
Botswana 270 75000 0.36% Camerun 80 22000 0.36% Mozambico 40 17000 0.24% Namibia 90 5700 1.58% Sud Africa 100 7000 1.43% Tanzania 100 61000 0.16% Zambia 20 32000 0.06% Zimbabwe 500 45000 1.11% Totale 1200 264700 0.45%N.B. Un tasso di uccisione dell'1% corrisponde all'estinzione di tutti gli individui con più di 25 anni.
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In Cina, nel nome della "scienza", l'ultimo rinoceronte fu ucciso oltre mille anni fa... Al corno di rinoceronte, infatti, così come al corno di antilope, la medicina orientale attribuisce proprietà benefiche nella cura di febbre, malaria, epilessia e molti altri disturbi di natura più o meno grave, facendo di esso uno degli ingredienti più utilizzati per farmaci e pomate di vario tipo. Ma le pratiche mediche non sono l'unica causa di questo commercio illegale: basti pensare che, nello Yemen, così come in molti altri Paesi medio-orientali e orientali, un manico di corno di rinoceronte intagliato sul tradizionale pugnale ricurvo, lo "jambiya", è uno degli status symbol più importanti per gli uomini.
FATTO: la popolazione dei rinoceronti (le 5 specie rimaste - 1) rinoceronte indiano 2) rinoceronte di Giava 3) rinoceronte di sumatra 4) rinoceronte nero 5) rinoceronte bianco - contano IN TOTALE appena 25 mila esemplari) è diminuita del 90% negli ultimi 30 anni (Fonte: savingrhinos.org)!
Finché saremo disposti ad accettare il massacro di rinoceronti, elefanti, ippopotami (oltre alle zanne d'elefante, l'avorio è anche contenuto nei denti degli ippopotami), per permettere a qualche uomo di sentirsi speciale, mi chiedo con quale coraggio potremo affrontare la triste realtà dell'estinzione di così tante specie animali che avverrà prima di quanto immaginiamo.