Sarah Scazzi scomparsa il 26 agosto: uccisa dallo zio. La cugina sapeva tutto e ha mentito. Perché?

Sarah Scazzi è scomparsa nel nulla - in 12 minuti e 488 metri di percorso - da Avetrana, in provincia di Taranto, il 26 agosto alle ore 14.30. Ora finalmente sappiamo cosa le è successo: purtroppo la triste notizia di ieri notte (6 ottobre 2010) è che è stata uccisa (e addirittuta violentata da morta) dallo zio 54enne, Michele Misseri, lo stesso che ha finto, qualche giorno fa, di trovare il cellulare della piccola Sarah in un campo tra Avetrana e Nardò.

«L'ho strangolata con una cordicella mentre era di spalle e ho abusato di lei dopo che era già mortà», questa la sua confessione shock di ieri notte.

Sarah è stata quindi strangolata nel garage di casa e poi gettata nel pozzo di un podere di proprietà dello stesso zio (il sensitivo di cui ha scritto ummericcano aveva ragione! così come molti di voi che vi siete avvicinati alla verità...)

La notizia dell'omicidio di Sarah in diretta a Chi l'ha visto (6.10.2010):

QUI DI SEGUITO IL RESOCONTO DELLA VICENDA, DALLA SCOMPARSA AL RITROVAMENTO DEL CADAVERE DELLA 15 ENNE (SARAH, RIPOSA IN PACE!):

 

Spunta un supertestimone (cito da Repubblica di Bari del 6 ottobre): "c’era un’auto che si aggirava in via Sanzio proprio nei minuti in cui Sarah Scazzi svaniva nel nulla. Agli inquirenti lo ha raccontato un testimone, che quel pomeriggio del 26 agosto era in via Pirandello. Lui, poco dopo le 14, aveva parcheggiato proprio nella stradina che incrocia la via in cui Sarah sarebbe stata prelevata dal suo rapitore. E ha visto qualcosa di strano. Qualcosa che lo ha insospettito. Ha notato quella vettura risalire a passo d’uomo verso viale Kennedy, la via del mare. Alla guida c’era un uomo. E poco dopo l’ha rivista nuovamente. La macchina ha attraversato lo stesso incrocio che era sotto i suoi occhi. Ma questa volta procedeva in direzione opposta. E soprattutto a velocità sostenuta".

Dopo il ritrovamento del telefonino di Sarah da parte dello zio, Michele Misseri, in un campo tra Avetrana e Nardò (lanciato in corsa dall'autostrada senza scheda telefonica - per di più bruciato perché un contadino aveva acceso delle stoppie! - 1° elemento valido per ipotizzare rapimento??), inoltre, sono emersi nuovi inquietanti particolari.

Il cellulare NON presenterebbe i segni tipici dell’ossidazione propria di una permanenza nel terreno per 35 giorni (il telefonino di Sarah fu trovato lo scorso 29 settembre) - lo zio ha forse qualcosa da nascondere?- oppure qualcuno avrebbe voluto gettare sospetti su Michele Masseri, magari la stessa figlia, Sabrina, la cugina con cui Sarah sarebbe dovuta andare al mare il giorno della sua scomparsa?Sono garantista: nessuno è colpevole finché provato tale, ma c'è un altro dettaglio da non sottovalutare: Sara e Sabrina litigavano spesso per via di una simpatia che Sara provava per un giovane, Ivano Russo, che pare piacesse anche a Sabrina... e (cito da Corriere) "ci fu una lite tra le due cugine che non passò inosservata ad alcuni frequentatori del pub dove il loro gruppo era solito trascorrere le serate." Ma quale motivo litigarono Sarah e Sabrina il giorno prima della scomparsa di Sarah? Davvero solo per un ragazzo conteso o c'è dell'altro?

E' del 5 ottobre, l'intervista a Mariangela Spagnoletti, operaia ventenne di Avetrana, amica di Sabrina, al Corriere del Mezzogiorno. Le domande salienti (lascio a voi l'interpretazione):

Questo amore non corrisposto, potrebbe aver generato delle gelosie da parte di Sabrina nei confronti di Sara che era invece molto coccolata da Ivano? «Non credo. Alla fine Sara è pur sempre una ragazzina di quindici anni. Secondo me le attenzioni di Ivano erano giustificate dal suo desiderio di proteggere una più piccola di lui, la più piccola del gruppo, e basta».

Però quella sera prima della scomparsa le due cugine litigarono proprio per questo. Lei quella sera era presente, ci fu la lite? «Si, ci fu una piccola lite ma non che si presero a schiaffi o cose simili. Più che altro fu una discussione tra cugine. Non mi sono accorta nemmeno se Sara piangesse o meno, aveva la testa china, questo sì».

Il motivo della discussione era la gelosia per Ivano? «Gelosia! Ripeto, alla fine Sara era sempre una bambina di 15 anni. Io credevo che Ivano la volesse proteggere. Comunque sì, la causa della lite tra loro due era proprio Ivano».

Al contrario, la pista su una "presunta sorella segreta di Sarah" (una bambina di 5 anni che vivrebbe a Milano) sembra non avere seguito. Di qualche giorno fa le dichiarazioni al Corriere del Mezzogiorno della madre di Sarah, la signora Concetta Serrano: "Mi è venuto in mente un episodio di circa un anno fa, forse era la scorsa estate. Eravamo in macchina con mio marito e Sara stava giocando con il suo telefonino quando vide che nella memoria c’era la foto di una bambina di circa cinque anni con i capelli scuri. Lei sospettò subito e disse al padre: "Chi è questa, un’altra tua figlia che vive a Milano"? Mio marito s’infuriò con lei urlando che non doveva permettersi di curiosare tra le sue cose. Poi si giustificò dicendo che quel telefono lo aveva comprato di seconda mano e che sicuramente la foto apparteneva al vecchio proprietario". [...] Io e Sarah lo sospettavamo....N.B. E, in base a questa nuova pista, assumono tratti angoscianti anche le parole della badante rumena, Maria Ecaterina Pantir, per cui "il giorno della scomparsa di Sara andava spesso in strada per telefonare a qualcuno".

Impossibile, alla luce dei fatti, ignorare la richiesta di Concetta di indagare su tutti, soprattutto su chi era in casa sua quel 26 agostocompreso il marito Giacomo, il papà di Sarah, la romena che fa da badante al nonno infermo e la cugina Sabrina, che non era in Vico Verdi ma aspettava Sarah a casa sua.

Ripercorriamo la giornata di Sarah.

  • 12:30 - dopo aver trascorso la mattinata con la cugina Sabrina ed essere passata brevemente in un negozio limitrofo per fare acquisti per la madre, Sarah torna a casa sua per pranzo
  • esce con il padre per pochi minuti - il tempod i compare della carne in macelleria (che per altro lei non mangia perché "deve andare al mare")
  • 14:10 la cugina Sabrina le manda il 1° sms per dirle di prepararsi
  • Qualche min dopo le invia il 2° sms chiedendole se aveva letto il messaggio... Sarah risponde con 1 squillo (significa, sto uscendo)
  • Poco prima delle 14: 30 - esce dalla sua abitazione di vico II verdi per raggiungere la cugina Sabrina - si tratta di un percorso di soli 12 min, ma Sarah non arriverà mai. Sarah lascia a casa uno dei suoi braccialetti preferiti e porta con sé solo due collanine (una a forma di scoiattolino, una a forma di teschio con gli strass rosa)
  • 14:35 Sarah non è ancora arrivata. Siccome ha un passo molto veloce la cugina si preoccupa e chiede all'amica (la terza ragazza che doveva andare al mare con le due cugine), che era in macchina, se l'ha vista lungo la strada. La risposta è NO
  • 14: 40 Sabrina chiama Sarah al suo cellulare - squilla a vuoto circa 7 volte
  • 14:42 Sabrina la chiama una seconda volta ma il cellulare è spento e risponde la segreteria telefonica

Secondo la ricostruzione della trasmissione Chi l'ha visto Sarah potrebbe essere stata rapita alle 14:33 esattamente a 200 metri dalla casa della cugina.Altro particolare importante: due fidanzati, FEDELE GIANGRANDE e GIUSY NARDELLI, testimoniano di averla vista con indosso pantaloncino, magliettina rosa e zainetto in viale Kennedy.

Su Facebook esiste un gruppo per cercare Sarah Scazzi (creato da una cugina), in cui si legge:

"Sarah non si è allontanata da casa e svanita nel nulla per sua spontanea volontà. Non ne aveva alcuna ragione. Non era fidanzata e non aveva litigato con nessuno. Queste ipotesi sono da scartare. Per di più, lei è sempre stata una ragazza dal carattere determinato, è sempre passata sopra ogni situazione. Se avesse avuto degli scontri con i genitori prima di uscire, sicuramente avrebbe lasciato perdere. Lei ascoltava musica mentre andava dalla cugina per andare al mare, quindi non si poteva rendere conto di una presenza dietro di lei. Questo è tutto".

Ma è davvero tutto? Sarah è stata rapita? E se sì, perché e da chi?

Il 13 settembre scorso, la madre, ospite del salotto televisivo di Rai Due ha rilanciato l'ennesimo appello: "Indagate su tutti, anche sui familiari. Su chi sapeva che quel giorno Sarah sarebbe andata al mare"...

Per il momento, gli avvistamenti, dopo il falso allarme della donna di Poggiardo che aveva detto di aver visto Sarah nel Salento (si trattava di una sosia), si susseguono alla velocità della luce - ma vengono smentiti in poche ore. E, se da un lato la scientifica sta setacciando i profili di Facebook (le amiche dicono che lei non è in grado di usare un computer da sola, ma il bibliotecario afferma di averla vista più volte davanti a un PC) e le sim card utilizzate da Sarah Scazzi, è stato nuovamente interrogato il pasticciere di Mottola, Antonio, che aveva videochattato con la quindicenne di Avetrana fino a qualche giorno prima dalla sua scomparsa. Ma ancora pare non sia emerso nulla di concreto.

"Diceva di avere 20 anni, e che voleva scomparire," ha spiegato Antonio all’edizione di Bari della Repubblica. "Abbiamo chattato qualche volta, per una settimana, mi ripeteva sempre la stessa cosa. Mi ha dato quasi l'impressione che cercasse una sponda, mi ha colpito molto, una volta ne ho parlato anche con una mia amica. Mi ha detto che voleva tagliarsi i capelli e cambiare il colore, per dare meno nell'occhio sono sicuro che fosse lei, perché l'ho vista, le chiesi di usare la webcam perché volevo accertarmi che fosse una donna. Era Sarah, sono sicuro, era in una stanzetta con l'umido sul muro alle spalle. Qualche volta però ho avuto l'impressione di chattare con due persone diverse che usavano lo stesso nome."

In che senso, "aveva l'impressione di chattare con due persone diverse"? Sarah condivideva questa amicizia con qualcuno? Forse con un/una familiare, lo stesso/la stessa su cui cadrebbero i sospetti della madre?

Quello che sappiamo è che Sarah gestiva diverse identità virtuali: usava svariati account Facebook - ne aveva quattro, uno sotto lo pseudonimo di Sarah Buffy, come l'«ammazza vampiri»... Solo una bravata adolescenziale o c'è dell'altro? E che dire dei contatti con persone dell’Est europeo che Sarah intratteneva online? Anche questa è una possibile pista.

Inoltre, nel giorno dell’inizio del nuovo anno scolastico all’Istituto alberghiero di Maruggio, dove al primo banco della II A c'è il suo banco vuoto, emergono nuovi particolari sulla sua personalità. Il preside, Maurizio Schirone, racconta di "una difficoltà a relazionarsi con la madre, e una certa aggressività nei suoi confronti, mentre il suo modello di riferimento era il fratello perché da anni che aveva lasciato il paese di origine"...

Fuga o rapimento? Cos'è successo a Sarah?

serendipitieserendipitie

Pubblicata IL 14/09/2010, ORE 16:43 | Aggiornata IL 07/10/2010, ORE 11:06
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Risposte Geniali

  • tuba888tuba888

    Pubblicato IL 06/10/2010, ORE 11:09

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    per me l'hanno rapita e magari(speriamo di no) ammazzata. colpa delle maledettissime chat in cui si ha a ke fare con gente sconosciutissima.

  • lolabiklolabik

    Pubblicato IL 06/10/2010, ORE 10:07

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    Io credo sia stata rapita. La storia del supertestimone che ha visto un auto percorrere via Sanzio, una stradina vicino a casa di Sarah intorno alle 2 del pomeriggio è fondamentale per risolvere il giallo!

  • A mio parere Sarah, purtroppo, non è stata rapita. Penso che sia arrivata dalla cugina ma vi abbia trovato "qualcuno" che, per qualche motivo, forse sia anche accidentalmente l'ha colpita, forse uno schiaffo per una discussione o un confronto con una o più persone, finito male. Probabilmente, presi dalla paura, queste persone hanno nascosto il corpo di Sarah e il telefonino. Probabilmente il padre di Sabrina, che quel giorno per pura casualità, a quell'ora non è uscito come al solito, con il trattore, ha visto  o sentito tutto quello che è successo, forse è stato lui a recuperare il telefonino della ragazza e forse proprio lui lo ha fatto ritrovare in un estremo tentativo di prendere le distanze, di dissocirasi da ciò che era successo. Sono anch'io daccordo con quanto detto dalla dr.Martone lunedì a Porta a Porta, anche lei ha lasciato capire che, purtroppo, non ci sono molte probabilità di trovarla ancora in vita.

  • adrias2adrias2

    Pubblicato IL 05/10/2010, ORE 16:18

    Appassionato di politica e istituzioni

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    Lo zio che una sera va al lavoro in un campo, raccoglie fogliame e appicca il fuoco. La mattina successiva, per rinvenire un cacciavite da lui lasciato la sera prima, va a cercare, dove, nelle ceneri, e trova il telefonino. Cosa faceva a questo punto? Non era stato del tutto distrutto dalle fiamme!lo lasciava lì ? E poi quando lo avrebbero trovato, chi aveva appiccato il fuoco? No, meglio denunciare il rinvenimento.

    E' una ipotesi, per quanto possa essere assurda. Che lo zio voglia proteggere qualcuno della sua famiglia?

     

  • nickname4800nickname4800

    Pubblicato IL 05/10/2010, ORE 13:49

    Appassionato di scienze

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    Io credo poco alle coincidenze, ma vi sembra plausibile che un telefonino, gettato in aperta campagna, venga ritrovato proprio dallo zio della rapita? Padre inoltre della cugina sulla quale vi è qualche sospetto?

  • aa25602aa25602

    Pubblicato IL 05/10/2010, ORE 13:09

    Appassionato di

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    Sarah non puo' essere stata rapita, ve lo immagginate il rapitore che torna nel paesino per lasciare il telefono della ragazza? Allora il telefono era nelle mani di chi è sempre stato ad Avetrana e sa dove e' Sarah o dove è andata o dove l'hanno portata. Lo dimostra il fatto che il telefono non è stato esposto alle intemperie. Credo che la madre possa avere ragione ad asserire che il colpevole è una persona che conosce Sarah o addirittura un/a parente. Certo she se dovesse essere cosi' allora non si tratta di una casualita' ma bensi' di qualcosa di studiato e meditato, non puo' sparire una ragazza in 12 minuti o anche in trenta se dovessimo ipotizzare un piano ben architettato. Comunque sia spero che questa ragazza in un modo o in un altro torni a casa.

  • ricciovich1ricciovich1

    Pubblicato IL 05/10/2010, ORE 13:03

    Appassionato di

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    vorrei dire prima di tutto che non sono uno psicologo......però mi sono fatto un'idea su questo caso di sara scazzi,ho notato che in un filmato mandato dal tg che la cugina di sara aveva un volto tirato.......e preoccupato......non mi ha convinto la sua espressione......sembra il viso di una che nasconde qualcosa.......

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