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  • Risposta a: meldegeres

    La scuola pubblica è la scuola in cui paghiamo l'iscrizione e se i figli mangiano i buoni pasto. Le scuole paritarie sono in parte a carico dello stato, ossia noi genitori paghiamo l'iscrizione e una retta mensile non altissima; nelle scuole private invece si paga l'iscrizione e per intero la retta della mensilità. Diciamo che le scuole paritarie o parificate seguono lo stesso programma scolastico di quelle pubbliche solo che sono sempre aperte, non chiudono 20 gg. per le feste natalizie, non chiudono a carnevale, nè fanno ponti ecc. Ho due figli uno alla scuola pubblica e uno alla scuola paritaria e le assicuro che c'è un abisso tra le due a livello di prestazioni, di attenzione... inoltre con la loro non chiusura permettono a chi lavora come me di non dover impazzire nel sapere dove mandare il figlio durante la chiusura. Fatti i conti io ci rimetto solo 70 euro rispetto allo statale e in più emettendo regolare fattura posso scaricarla nella dichiarazione dei redditi. Io credo che non è una questione di scuole di serie A e di serie B, ma solo di scelte di fondo. Non pensate che le scuole paritarie siano costose, anzi io pago € 150 fino alle 18.00

  • Risposta a: xlulux2

    Prova a fare una centrifuga più bassa e a notare se l'ammorbidente viene preso dalla lavatrioce a fine bucato o prima del lavaggio.

  • Risposta a: topinapina

    Io lo cucino così: in un tegame metto abbondante olio, carote a pezzetti e se ti piace dei peperoni a listelle. faccio soffriggere per una decina di minuti e poi aggiungo il coniglio a pezzetti e il sale, copro con un coperchio e lascio cuocere. Se dovesse asciugarsi puoi aggiungere un pò di acqua calda durante la cottura. Ottimo 

    Per la domanda: Come cucinare il coniglio?
  • Risposta a: cipolino1

    No la steatosi e il grasso in più nel fegato dovuto in genere ad aumento dei trigliceridi o comunque ad alimentazione grassa. Infatti viene comunemente chiamata fegato grasso.

  • Risposta a: paulilla

    Ricetta semplicissima: un pacco di riso soffiato; 200 gr. di burro; 8 mars. Sciogli i mars insieme al burro, uniscili al riso soffiato, poni il tutto in un contenitore, pressando bene e poni nel freezer almeno qualche ora. Prima di servire lascialo a temperatura ambiente un 10 minuti, taglia e servi. Buon appetito

    Per la domanda: dolci senza cottura
  • Risposta a: guspini-1

    Io l'ho fatta, ho eliminato i carboidrati dalla mia alimentazione e ho perso 16 Kg.

  • Risposta a: guspini-1

    Io l'ho fatta, ho eliminato i carboidrati dalla mia alimentazione e ho perso 16 Kg.

Ultimi commenti

  • Commento a: marz4memi

    Grazie mille, ma è ciò che già sapevo. Purtroppo le email che avevo mi servivano dal punto di vista lavorativo e sinceramente vorrei tanto poterle recuperare.

    Per la risposta alla domanda: posta elettronica