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  • Commento a: deny.28

    Molti anni or sono avevo una cara amica che ha perso la vita per dare alla luce un figlio che poi nacque morto. La sua scelta doveva essere l'aborto, ma decise di continuare una gravidanza ad alto rischio. Nessuno dei due visse. Dio non c'entra, non coinvolgiamo sempre Dio quando non vogliamo accettare il dolore della perdita! Troppo facile mettersi dalla parte della ragione e incolpare i colpevoli...troppo difficile è capire le ragioni per cui molte Donne (e così si possono certamente chiamare) sono costrette a rinunciare alla grande possibilità di diventare madri, e sopportare oltretutto il vilipendio di una società ipocrita e vigliacca, che si fa forte di ciò che è certo. Riflettiamo prima di giudicare: non tutte le rinunce sono fatte senza dolore!

  • Commento a: vittoria253

    Sono d'accordo con John710: proviamo una strada diversa. Siamo stanchi di mantenere una casta grassa e...inutile!

  • Commento a: tizianacurt1

    Ciò che mi sconcerta è rendermi conto che, nonostante tutto, ci sia ancora della gente capace di dire che Berlusconi abbia cercato di sistemare i "pasticci" degli altri...Sinceramente, devo dire che il malessere del nostro Paese in buona parte è dovuto all'ignoranza abissale della gente, alla stupidità e alla mancanza di coscienza sociale e politica. Vergogna....

  • Commento a: saporedisal2

    Bravissimo

  • Commento a: magicalauretta1

    Nessuno mette in discussione l'assurdità di quanto afferma; infatti, una donna di 20 anni che si mette con suo nonno ha dei problemi affettivi oppure si prostituisce per bisogno di vivere, non ci sono altre spiegazioni...ma in entrambi i casi, ha bisogno di aiuto anche lei. Le cose normali sono: coppie coetanee che stanno assieme e formano un nucleo familiare sano e coeso, oppure che la differenza di età non ostacoli il normale sviluppo di una famiglia SANA. Tutte le altre unioni sono perfettamente tollerate, ma senza trascurare il fatto che non sono NORMALI. Ma con tutto ciò non ci si deve scagliare contro queste persone, hanno anche loro il diritto di vivere la propria affettività malata, anche se questa persona è un personaggio politico di alto spicco. Voglio ribadire il concetto della differenza tra la normalità e l'anormalità: è necessario fare una netta distinzione tra le due cose, perchè si è troppo indulgenti a questo riguardo, togliendo il valore alle cose importanti. Capire la differenza che esiste tra una donna giovane che s'innamora di un bel ragazzo, intelligente e sano e una donna giovane che s'innamora di un vecchio bavoso, sessualmente incapace, con la pelle squamosa e ricoperta di fondotinta....beh, si capisce che questa donna non si sia innamorata ma utilizzi il sesso a scopi di prostituzione. Se non lo fa per questo motivo, ha dei problemi psichici. Ma non considerando quest'ultima ipotesi, lei si prostituisce...lui sa benissimo che lei lo fa, ma pur di non avere una donna vecchia accetta questo scambio. Lo Stato condanna la prostituzione. Piuttosto, si dica: diamo più spazio in politica alle persone con la testa a posto! Forse, sono più capaci di governare perchè hanno dei pensieri più coerenti e limpidi.

  • Commento a: maurizietto27

    Qua, la questione è spinosa. Dal punto di vista squisitamente sociologico e morale, è giusta l'affermazione di Santoro e dunque Briatore non sarebbe da "condannare" nè socialmente nè moralmente. Dal punto di vista storico, no: viviamo un periodo storico in cui, chi ha denaro si può permettere qualunque azione illegale pur di mantenere il suo "status quo", e chi non ha neanche i soldi per arrivare a fine mese, deve stare attento anche a dove parcheggia l'auto (se ce l'ha)...troppe ingiustizie sociali, per cui tra la gente si è scatenata una certa irritazione di fronte ai "padreterni" che solo perchè hanno i soldi per dar lavoro ai morti di fame (siamo in un periodo di tale crisi che il lavoro è quasi una vincita al lotto) si credono che tutto sia loro concesso. E' questo che dà fastidio alla gente. Non infastidisce il condannato che sconta la sua pena e poi reclama il diritto di riabilitarsi nella società civile: infastidisce quell'altra gente che ho descritto sopra, che della riabilitazione sociale non gliene può fregar di meno, perchè della gente non ha rispetto...

  • Commento a: regina-idromele

    Regina-idromele è una donna intelligente...luca-il preciso è un misogino che probabilmente gode solo in presenza di donne illibate perchè non praticano il confronto...certo, le donne che provano con tanti uomini nel tentativo disperato di trovarne uno diverso, da fastidio al maschio di vecchio stampo! Anche perchè, per evolversi l'uomo ha necessità di troppa intelligenza, anticonformismo e persino un pò di classe...troppo difficile, meglio bere birra e ruttare...

  • Commento a: plettro12

    Perfetto, la carbonara giusta si prepara come hai detto tu: l'uovo si cuoce SOLO col calore della pasta e dell'olio...è sbagliato rimaneggiarla sul fuoco, risulterebbe asciutta e stopposa. Inoltre, la panna e gli altri ingredienti "barbari" sono assolutamente un'aggiunta di chi non la sa preparare. Bravo, complimenti!