Crisi economica: Germania verso la recessione. Come mai? Il popolo tedesco rischia di subire le stesse conseguenze di quello greco?

La crisi economica sta continuando a mietere "vittime" e a portare avanti la sua erosione nei confronti di tutti gli stati della zona Euro. Ed è notizia di questi giorni che il Pil della Germania è calato dello 0,6% nel quarto trimestre del 2012 e si attesta a livello zero su base annuale. Ricordiamo che che il Pil cresceva invece del 3% e del 4,2% rispettivamente nel 2011 e nel 2010. 

 

Si può quindi affermare che la Germania si addentra nella spirale della recessione quando per lungo tempo è stata uno dei pochi stati con un'economia trainante quando paesi come Italia, Grecia, Spagna e Portogallo (ma non solo essi) sono in fase recessiva da almeno un anno se non di più. Era solo questione di tempo e alla fine anche lo stato tedesco dovrà rinunciare alla sua posizione dominante. Secondo alcuni dati il debito pubblico tedesco è del 85% del PIL e finora i tassi d’interesse sui bund sono stati bassissimi ma non è detto che sarà così anche nel 2013, soprattutto se l’economia germanica inizierà a perdere colpi; e questo si tradurrà in maggiori interessi da pagare e quindi un bilancio sempre più problematico.

 

Ma come mai la Germania sta andando verso la recessione? La moneta unica non ha fatto la forza della Germania a spese delle economie più deboli? Che futuro attende la Germania?

ballerino198ballerino198

Pubblicata IL 15/02/2013, ORE 15:04 | Aggiornata IL 15/02/2013, ORE 15:12
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    paurosaileniapaurosailenia

    Pubblicato IL 15/02/2013, ORE 15:08

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    Povera Merkel con questa notizia inizierà a strapparsi i capelli. Alla fine la crisi non guarda in faccia a nessuno ed anche la Germania crolla sotto i dettami del Fiscal Compact di cui essa stessa è stata una delle principali sostenitrici. Così come vale per l'Italia infatti lo stato tedesco dovrà ridurre il suo debito di un 1/20 all’anno per tornare al 60% del PIL e se lo stesso PIL non cresce ma anzi si avvia verso la recessione, questo si tradurrà in una manovra di austerità che dovrà pagare il popolo con le conseguenze note a molti. E proprio in merito a questo mi chiedo se il popolo tedesco inizia ad avere paura di finire come quello della Grecia che sta affondando verso una guerra civile (secondo me molto vicina) conseguenza delle politiche di austerity fino ad ora imposte dalla Ue. Questo video aiuta a capire come sta attualmente il popolo ellenico

    Il Pil tedesco cala perché diminuiscono le esportazioni in quanto i paesi che sono i suoi più grandi importatori (ossia Italia, Grecia, Spagna, Portogallo) sono in recessione. Come è possibile pensare che prima o poi l'epidemia non sarebbe arrivata anche in Germania? La crisi sta pian piano chiudendo il suo cerchio e gli obblighi sempre più stringenti a cui sono sottoposti i vari stati porteranno alla creazione degli Stati Uniti d'Europa dove non ci sarà più spazio per alcun interesse nazionale. Anche perchè ogni stato che ha aderito all'Euro è stato esautorato della sua sovranità monetaria e politica a favore del rispetto del pareggio in bilancio secondo cui la Bce dà 100 e tassa 100. Ma i cittadini come vivono? Distruggere gli stati nazionali per creare l’Europa Stato è il fine ultimo dei poteri che hanno spinto e creato questa grande depressione.

     

    Da noi il pareggio in bilancio è stato votato ed inserito in Costituzione ma a livello europeo sembra essere un concetto del tutto scomparso e lo è ancora di più a livello a nazionale. L'impegno che ci siamo assunti nei confronti di Bruxelles di diminuzione del debito pubblico parla di una cifra di 150 miliardi di euro entro il 2015 e, condiderando che il debito pubblico ha sfondato quota 2 mila miliardi (pari al 126% del Pil), tale impegno vale ben oltre il 3% del prodotto interno lordo annuo. Come è possibile pensare di riuscire a restare nei termini imposti considerando che per il 2013 la recessione è prevista in crescita?

     

    L’economia zoppicante, anche in un paese come la Germania, potrebbe così affermarsi nei prossimi mesi come tema centrale più delle regole per ridurre un debito che ormai in Europa si attesta in media in area 90%, una vota e mezzo di quel tetto del 60% previsto dal Trattato di Maastricht. Che forse si arrivi alla ridiscussione dei trattati proprio ora che lo stato tedesco vede scricchiolare la sua egemonia?

    11 commenti:

    • maurizio1336maurizio1336

      Pubblicato IL 02/03/2013, ORE 22:17

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      LA GERMANIA HA SEMPRE VOLUTO COMANDARCI E VUOLE FARLO ANCORA ,MA GLI ITALIANI COME DISSE MUSSOLINI E' INUTILE GOVERNARLI ,LA GENTE DOVREBBE TIRARE FUORI LE PALLE E NON PAGARE PIU' NIENTE SOLO COSI' FORSE CAMBIERA' QUALCOSA ,MA SE TUTTI CORRONO A PAGARE L'IMU UNA TASSA INESISTENTE ILLEGALE DA QUA ' HANNO CAPITO CHE GLI ITALIANI SONO PAUROSI DI TUTTO E NON HANNO IL CORAGGIO DI RIBELLARSI,PIU' DI QUALCUNO E' ANCORA CONVINTO CHE LA CASA E' UN RIFUGIO ECONOMICO SICURO ,FALSO LA CASA E' SOLO UN PRETESTO X RICATTARE IL CITTADINO A PAGARE TUTTO SE NO TI PORTO VIa la casa

    • claudio1196claudio1196

      Pubblicato IL 08/03/2013, ORE 13:05

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      Vi stupite perchè il PIL della Germania non sale più, ma come fà a salire se chi gli comprava le merci ( Italia, Spagna,POrtogallo, Irlanda,Grecia e aggiungerei la Francia) non ha più la possibilità di acquistare i loro prodotti in quanto la ricchezza stà svanendo giorno per giorno, possono vendere alla Cina, India, Brasile ma sarà dura competere con loro che sono senza regole nel mercato del lavoro e ricominciano ad usare i dazi.................

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  • capitanfrac2capitanfrac2

    Pubblicato IL 04/04/2013, ORE 23:29

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    La Germania è una potenza economica che basa la sua forza sulla sua industria ad elevato contenuto tecnologico e di ricerca.  Le sue esportazioni vanno verso i  paesi industriali che necessitano delle sue tecnologie ma purtroppo adesso quei paesi sono in stallo e di conseguenza le esportazioni sono calate.   Sembra che questo nuovo tipo di crisi nasca dal fatto che in estremo oriente si riesce a produrre di tutto e a meno prezzo,  e allora non è una normale crisi come la conoscevamo ma qualcosa di molto più grande ed imprevedibile.   Tutti gli  esperimenti finanziari  che si provano sono destinati a fallire perchè la soluzione  deve essere risolta dalla disciplina economica e non  già da quella finanziaria.

  • raimondo76raimondo76

    Pubblicato IL 27/03/2013, ORE 19:52

    Appassionato di troika

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    se guardate questo video vi rendete conto che la situazione è veramente raccapricciante .  Varrebbe la pena dare tutto alle fiamme e ricominciare da zero.

  • raimondo64raimondo64

    Pubblicato IL 14/03/2013, ORE 00:19

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    Ma non è che tutte le colpe sono di Berlusconi ?...prima Portogallo, Spagna,Irlanda, Grecia, Italia e adesso anche la Germania...Tutte le ha affondate...

  • ryszard1ryszard1

    Pubblicato IL 13/03/2013, ORE 22:08

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    Dove stiamo andando? La Bibbia dice: "[Il re del nord] ritornerà nel suo paese con grandi ricchezze [1945], e il suo cuore sarà contro il patto santo [l'ostilità nei confronti dei cristiani], e agirà [attività in ambito internazionale], e tornerà al suo paese [1991-1993. La disintegrazione dell'Unione Sovietica e del Patto di Varsavia. Le truppe russe restituito alla paese]. Al tempo fissato [il re del nord] tornerà." (Daniele 11:28, 29a) Il ritorno della Russia significa qui crisi, che eclisserà la Grande Depressione, la disgregazione non solo dell'area euro, ma anche dell'Unione europea e della NATO. Molti paesi dell'ex blocco orientale tornerà nella sfera d'influenza della Russia.
     
    Questo sarà l'ultimo segno prima della guerra nucleare globale. (Daniele 11:29b, 30a; Numeri 24:23, 24; Matteo 24:7; Rivelazione 6:4)
  • romano189romano189

    Pubblicato IL 13/03/2013, ORE 18:59

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    Non ho mai creduto negli Stati Uniti d'Europa, troppe diversità culturali, troppe lingue, troppa disomogeneità. Ormai non possiamo uscirne e affonderemo ineluttabilmente.

  • io so solo una cosa cari giornalisti perdi tempo dei miei stivali, che come al solito scrivete tanto per scrivere, e mentre non dite niente della Grecia, farabutti, che di fatto è già crollata che è governata da una dittatura, che la gente è letteralmente alla fame che sono sull'orlo di una guerra civile e voi non fate sapere niente complici della dittatura europea, vi faccio anche sapere che la germania ha mediamente il 30/40% dei prezzi al consumo INFERIORI ai nostri e gli stipendi del 35/40%  PIU' ALTI DEI NOSTRI  quindi fatela finita di rompere le palle con queste ca22ate da giornalismo becero e traditore.....

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