Sisma in Emilia: scossa di magnitudo 3.2 nel modenese. Causato dal fracking? Previsioni esperti attendibili?

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata ieri sera, alle 23.02, in provincia di Modena. Le località prossime all’epicentro sono Finale Emilia, San Felice sul Panaro e Camposanto.

Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risulterebbero, al momento, danni a persone o cose.

 

Misurare spostamenti del terreno di pochi centimetri su aree molto estese e’ stato possibile grazie ad una tecnica chiamata ‘interferometria differenziale’. L’immagine elaborata dall’Ingv è una mappa dei movimenti del suolo, con cerchi concentrici nei quali i diversi colori indicano una deformazione del suolo di 1,5 cm: sommando i cicli di colore si ottiene lo spostamento massimo del suolo avvenuto in seguito al terremoto del 29 maggio.

Qualche settimana fa ho visto la puntata di Report ed in particolare il servizio che è stato fatto sul Terrmeto in Emilia nel quale hanno cercato di mettere in correlazione trivellazioni e progetti di depositi di gas nella Pianura Padana con il sisma. Hanno detto che in Emilia Romagna da decenni si estraggono petrolio e gas naturale e dopo le liberalizzazioni del 1998 e 2001 , non c’è più solo l’Eni , ma è diventata terra di conquista da parte di tutte le compagnie. Dal 20 maggio però l’Emilia Romagna si è scoperta una regione a rischio sismico in pochi giorni oltre 400 scosse.

 

Nicola Armaroli del Cnr di Bologna aveva detto: "E' scentificamente provato che varie attività di produzione energetica possono indurre terremoti. Per esempio nell'estrazione del gas di scisto, gas naturale estratto soprattutto negli Stati Uniti che non sorge spontaneamente una volta fatto il buco nel pozzo ma deve essere stimolato, esce dalla terra iniettando acqua ad alta pressione assieme a sabbia e composti chimici. Questo liquido risale in superficie e viene reimmesso perchè non si sa dove metterlo ed in occasione di queste reimmisioni si sono verificati in varie località degli Usa sismi fino a magnitudo 4 o 5. Non è possibile sapere se una compagnia ha iniettato liquidi in quelle zone e tutto questo dovrà essere oggetto di indagini e deve essere noto alle autorità".

 

Le compagnie petrolifere hanno sempre detto che metodologie come ilo fracking non sono state utilizzate. Tra le coltivazioni sono comparsi zampilli di sabbia un fenomeno che i geologi definiscono liquefazione del suolo.

 

Attività di estrazione in un territorio soggetto a subsidenza cosa comporta? Esiste la possibilità che l'effetto di un sisma siano amplificati? Previsioni degli esperti inascoltate?

ilducapazzoilducapazzo

Pubblicata IL 21/05/2012, ORE 12:11 | Aggiornata IL 02/07/2012, ORE 09:32
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    ballerino198ballerino198

    Pubblicato IL 21/05/2012, ORE 12:20

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    Queste pratiche sono vietate in molte nazioni, compresa l’Italia, proprio per i gravi rischi di contaminazione dell’ambiente e delle falde idro-potabili e per capirne di più potete leggere questo articolo su Scientific American. Ma mentre in Italia abbiamo un ministro che svende il territorio nazionale agli interesse delle grandi multi nazionali per cercare di incassare quanto più possibile nel mondo esiste uno stato come il Vermont che banna il fracking ma ovviamente tutti i  maggiori gruppi petroliferi USA come da prassi hanno detto che il Vermont ha deciso di intraprendere politiche irresponsabili, che le trivelle portano lavoro, soldi e sicurezza energetica.  Dicono che la decisione del Vermont ignora fatti, scienza e tecnologia e che le estrazioni di gas sono sicure.

     

    Perchè si può affermare che il terremoto in Emilia Romagna può essere collegato alle pratiche di fracking? Perchè anche nell’Ohio da più parti hanno iniziato a pensare che i terremoti avvenuti lì possano essere provocati dall’ “Hydraulic fracking"

     

    Finora le principali contestazioni a questa tecnica avevano riguardato il pericolo di inquinamento delle falde superficiali, vuoi per fratture nelle pareti di  cemento dei pozzi, poco accuratamente colate, vuoi per la cattiva impermeabilizzazione del fondo dei bacini di raccolta delle acque di risalita dai pozzi (in qualche caso hanno traboccato a causa di piogge torrenziali). Talvolta dai rubinetti domestici sono fuoriusciti gas infiammabili o fanghi maleodoranti. Le Autorità dello Stato di New York hanno proibito l’estrazione, con questo metodo, nei bacini idrografici utilizzati per l’approvvigionamento idrico delle grandi città e hanno chiesto di utilizzare solo serbatoi stagni per lo stoccaggio.

     

    Negli USA (ma in molte parti del mondo) l'industria sta portando avanti decise operazioni di lobbying per convincere il Congresso e i singoli Stati che il fracking sia sicuro. Ma a dimostrare il contrario ci sono centinaia di storie di persone che vivono nei pressi di giacimenti dove si utilizzano queste tecniche e dove c'è un alta incidenza di tumori, elevata radioattività, acqua e aria contaminate da metano. Questo documentario del 2010 scritto e realizzato da Josh Fox può dare maggiori informazioni in merito  

  • strachincislogstrachincislog

    Pubblicato IL 21/08/2012, ORE 18:45

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    Se non ci fossero i terremoti allora la terra sarebbe come la Luna. Un pianeta morto. Purtroppo i terromoti causano disatri e vittime. Se guardiamo quello che succede sulle strade

    , allora accontentiamoci di quello che la natura ci riserva. Sic!!!

  • mino-tauromino-tauro

    Pubblicato IL 02/07/2012, ORE 11:21

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    se c'è gente che fa previsioni non si tratta certamente di esperti

  • heiaheiaalalaheiaheiaalala

    Pubblicato IL 28/06/2012, ORE 21:59

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    Ragazzi,mi pare che abbiate le idee un poco confuse.Di buchi per terra in 37 anni ne ho fatti parecchi.Ad iniziare da Panama per l'energia geotermica,e poi in tutto il medio oriente per gas e petrolio.Nel passato si usava la tecnica esplosiva per fratturare la roccia,adesso il franking...e non è mai successo nulla a tal proposito o posto comunque in relazione all'attività estrattiva.Il fatto che la pianura padana si sia alzata di 12 centimetri,dovuto alla spinta dell'Africa che sta esercitando sull'italia,e non all'estrazione di idrocarburi.Mai sentito parlare della teoria"tettonica a placche"o meglio nota come deriva dei continenti?

  • hofattounsogno1hofattounsogno1

    Pubblicato IL 11/06/2012, ORE 16:06

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    la colpa è del sismologo Monti

  • gattocertos1gattocertos1

    Pubblicato IL 06/06/2012, ORE 18:34

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    Non voglio fare discorsi tecnici,ma abitando in una zona vicina a queste attività di estrazione,posso affermare che ne hanno fatte di cotte e di crude.

    Spero che tutto finisca,e si vieti a questi signori di causare altri danni a cose e persone.

    1 commento:

  • orso-46orso-46

    Pubblicato IL 06/06/2012, ORE 12:56

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    prima di dire puttanate siete pregati di ossigenarsi il CERVELLO..

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