Regole per stare davanti al computer: c'è qualcosa che posso fare per non arrivare uno straccio a fine giornata?

Sarà che sto tutto il giorno davanti al computer, ma a fine giornata non solo ho tutti i muscoli induriti e il collo a pezzi (una massaggiatrice una volta mi disse che avevo una "tendinite da mouse" cronica), ma mi bruciano da morire gli occhi. Non è che c'è un decalogo per stare correttamente davanti a un computer senza per questo accusare acciacchi? Temo che tra dieci anni sarò uno straccio...

serennellaserennella

Pubblicata IL 29/12/2009, ORE 15:37 | Aggiornata IL 29/12/2009, ORE 15:38
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Risposte Geniali

  • mela2amela2a

    Pubblicato IL 27/03/2010, ORE 20:53

    Appassionato di

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    Occhiolino ...concordo anch.io; di tanto in tanto,alzati riposati gli occhi e muoviti un pò... puoi riprendere benissimo il lavoro anche dopo 20m + che sufficenti.... ciaoooooo

  • secondo me puoi stere attaccata al computer ma almeno ogni quarto d'ora ti alzi e fai qualche esercizzio ciaoSorridente

  • aldo146aldo146

    Pubblicato IL 09/01/2010, ORE 12:12

    Appassionato di caltagirone, chirurgia della mano, ortopedia, salute e benessere

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    Le molte ore passate davanti ad un computer possono creare problemi di rigidità e contrattura muscoli cervicali e del collo. E' consigliabile alternare ogni due ore di lavoro circa 5 minuti di esercizi di movimento del collo e spalle e la cosa più importante cambiare il modo di lavorare davanti al computer, importante è correggere le posture.

    Dr. G. Internullo, specialista in Chirurgia della Mano e in Ortopedia

  • Io non faccio l'impiegato,ma so che per legge,e se la logistica produttiva d'ufficio lo prevede,è necessario intervallare l'attività informatica con altre mansioni per circa 15 minuti (fotocopie,sistemare scartofie,telefonare,ecc.....). Poi è importante avere un tipo di sedia anatomico,con lo schienale rivolto un pò all'indietro,circa 15°di inclinazione (così non viene sovraccaricata la colonna vertebrale inutilmente). La parte bassa dell'avambraccio deve avere una posizione perpendicolare il più possibile al pavimento,così poi le mani che devono conseguentemente star appoggiate alla tastiera o al mouse stando parallele ad essi; possono così essere tenute agevolmente in una posizione spontanea e naturale (questa regola per es. vale anche per i pianisti quando suonano...non è rivolta ai politici in parlamento),stando poi attenti a non spostarle nè troppo a destra, e nè troppo a sinistra (rischio tendiniti per il polso e per le dita).Osservando bene questa postura,le spalle dovrebbero essere rilassate e lasciate cadere verso il basso (esattamente come quando si cammina con naturalezza). Per gli occhi è importante un'idonea illuminazione della scrivania,tastiera,monitor. Inoltre va sottolineata l'importanza di scegliere il più possibile l'ingrandimento dei particolari molto piccoli mostrati dal monitor,che molte volte comporta l'utilizzo dei programmi in maniera poco corrente ed intuitiva.

  • pampero-1pampero-1

    Pubblicato IL 29/12/2009, ORE 22:57

    Appassionato di cultura generale

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    scusa mah tutte queste ore davanti al PC, per lavoro?? ci sono delle regole ben precise in materia per chi lavora davanti a terminali. il datore di lavoro deve prendere tutti gli accorgimenti necessari,per legge deve d'esserci un RLS (responsabile lavoratore sicurezza) lo prevede il D.Lgs.9 aprile 2008,n°81, se questa persona non ti soddisfa con le risposte allora rivolgetti al I.N.C.A della tua città spiegando il problema chiedendo informazione sulle malattie professionali......auguri buon 2010Sorridente

  • astragalo61astragalo61

    Pubblicato IL 29/12/2009, ORE 16:18

    Appassionato di

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    Hai perfettamente ragione! L'unica è mettere in atto tutta quelle serie di accorgimenti, prevista tra l'altro per legge, che ti hanno indicato sopra, ma non aspettarti miracoli! Anzi puoi aspettarti, come è successo a me dopo 15 anni di computer, lo sviluppo precoce di tutta una serie di malanni muscolo scheletrici e posturali quali artrosi alle anche e alle ginocchia, artrosi cervicale, abbassamento della vista e presbiopia precoce, dolori articolari e agli occhi, emorroidi, disturbi della circolazione, ecc.. W le nuove tecnologie!

    Alcune aziende quasi tutte estere hanno al loro interno anche una palestra per il semplice motivo che investendo nella qualità del lavoro aumenta anche la produttività e calano le assenze per malattia. Anche le famose visite mediche periodiche sono una farsa pilotata e servono solo ad ingrassare le tasche del medico. Meglio prevenire che curare dicono, ma in italia non vale! auguri 

  • Per gli occhi prova a seguire questi accorgimenti, che sono indicati sia per chi lavora molte ore davanti al computer sia per chi studia o legge parecchio (AKA metodo di Bates) :

    • Se senti gli occhi stanchi o se avverti secchezza, interrompi l'attività che stai facendo il prima possibile e concentrati su un punto lontano, tipo l'orizzonte, uno squarcio di cielo, un prato verde. Persino una pianta in ufficio va bene, basta che la retina abbia il tempo di mettere a fuoco un oggetto distante.
    • Se ti bruciano gli occhi, sciacquali con un po' di acqua fredda
    • Se hai un frigo/freezer a portata di mano, riponici un cucchiaio e quando accusi stanchezza, poggialo delicatamente per qualche secondo prima sull'una e poi sull'altra palpebra. Ti dovrebbe dare un sollievo immediato. Questo esercizio è anche molto adatto per attenuare le occhiaie... Già che ci sei :)
    • Evita di portare lenti a contatto per stare davanti al computer, ma se proprio non puoi farne a meno, assicurati che l'occhio sia sempre ben idratato (bevi molta acqua). Se necessario, utilizza delle lacrime artificiali (le trovi in farmacia). Una pio di gocce sono un vero toccasana.
    • Prova anche la ginnastica oculare. Un viso rilassato è la prima cosa per sentirsi più freschi.Es. 1Sfrega le mani come se dovessi riscaldartele, chiudi gli occhi e poggiaci sopra le mani, massaggiando le ossa intorno agli occhi. Questa è la zona del nervo trigemino. Massaggiarla è molto rilassante. Es. 2 Con la testa ben ferma, rotea lo sguardo in senso orario e poi antiorario. Ripeti l'esercizio per 20 secondi.Es. 3
    • Sbatti le ciglia contando lentamente fino a venti e tieni gli occhi ben chiusi per la stessa durata di tempo.
    • Togli gli occhiali, mettiti all’aperto o davanti a una finestra spalancata con i piedi divaricati a una distanza di circa 40 cm. Lascia penzolare le braccia lungo i fianchi e controlla che il collo e le spalle siano rilassati. Dondolati, spostando molto lentamente il peso del corpo verso destra e poi verso sinistra. Nell’eseguire il movimento sarà necessario sollevare leggermente il tallone dal suolo.

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